Formia / Emergenza incendi, la proposta: “Droni per sorvegliare le nostre montagne”

Formia Politica

FORMIA – “Utilizzare i droni per sorvegliare le montagne e prevenire azioni criminali”. E’ la proposta dei Giovani Democratici di Formia che portano il loro contributo nel dibattito sull’emergenza incendi che le cronache di quest’estate hanno registrato.

A parlare per conto dell’organizzazione giovanile del Partito Democratico è Raffaele Vallefuoco, segretario di Formia, il quale suggerisce “di dotare il territorio di una pattuglia di droni da affidare alle forze antincendio per monitorare il vastissimo territorio collinare e montagnoso che caratterizza il nostro comprensorio. Solo in questo modo – continua l’esponente – sarà possibile una vera azione preventiva e di deterrenza. Siamo convinti che in questo modo si possa contrastare un fenomeno fortemente eterogeneo, le cui caratteristiche sono emerse nel corso del tavolo tecnico convocato dal Comune di Formia”.

I droni, infatti, considerate le loro caratteristiche si candidano ad essere un importante alleato per fronteggiare questa emergenza che compromette fauna e flora del territorio. “Siamo convinti, che per la particolarità della questione, l’utilizzo dei droni ai fini di sorveglianza e monitoraggio delle zone più fragili possa rappresentare la soluzione a questo delicato tema. Risponde ad una serie di interrogativi: come fai a controllare una fascia di territorio così vasta? Come puoi sorprendere eventuali piromani in azioni? Come possono le forze antincendio valutare efficacemente la priorità negli interventi. Ebbene a tutte queste domande può supplire una pattuglia di droni in volo sulle nostre montagne”.

Una proposta che in una prima formulazione merita di essere presa in considerazione e incontrare il favore delle istituzioni che in queste settimane si stanno domandando quale possa essere la soluzione all’emergenza antincendio. Quindi, rivolgendosi al primo cittadino di Formia, Sandro Bartolomeo, i Giovani democratici di Formia fanno appello perché “si prenda atto della potenzialità dei droni e si metta in moto un circuito virtuoso di interventi interistituzionali che coinvolga in primo luogo il governatore Nicola Zingaretti e renda giustizia al nostro territorio, gravemente funestato in queste settimane di roghi” conclude il segretario dei Gd Raffaele Vallefuoco.