Ad appena 26 anni, un giocatore di punta della Nazionale ci lascia in circostanze terribili: un evento che lascia tutti in lacrime e senza parole
Ci sono poche cose che sanno unire come lo sport. Le grandi manifestazioni internazionali, ma anche gli avvenimenti che si svolgono giorno dopo giorno a carattere nazionale e locale suscitano sempre un grande seguito e una notevole partecipazione, nel bene come nel male.

Gli appassionati di molte discipline si dedicano con grande partecipazione a seguire le sorti delle loro squadre del cuore e dei propri beniamini. Come in tutto, esistono anche delle rivalità, che a volte, purtroppo, travalicano i limiti. Ma è impossibile non essere schierati dalla stessa parte e non ritrovarsi stretti nel cordoglio quando accadono delle tragedie che toccano tutti da vicino.
Si finisce spesso con l’immedesimarsi negli sportivi e in ciò che rappresentano, al punto da considerarli quasi come delle persone di famiglia. E c’è inevitabilmente grande commozione quando qualcuno di loro ci lascia, generando un notevole senso di sconforto. Risulta particolarmente incomprensibile e sconvolgente la morte di un giocatore della Nazionale ad appena 26 anni, un dramma improvviso e assurdo per le modalità con cui è avvenuto.
Pallavolo, dramma in Iran: morto folgorato in piscina Saber Kazemi
Una vicenda particolarmente toccante e amara si è verificata in Iran, dove il pallavolista Saber Kazemi è morto folgorato in piscina.

Qualche giorno fa, il giocatore, che si trovava ad Al Rayyan, in Qatar, dove disputava il campionato locale, al termine di un allenamento era andato a fare un bagno nella piscina dell’albergo dove alloggiava. Lì è avvenuto il tragico incidente, sulla cui esatta dinamica si sta cercando di fare chiarezza.
Trasportato in ospedale e rimasto per alcuni giorni in coma, è stato dichiarato cerebralmente morto ieri. L’annuncio è arrivato dalla Federazione iraniana di pallavolo. Al momento, Saber Kazemi è mantenuto artificialmente in vita con i macchinari, che non sono ancora stati staccati, ma stando ai medici la situazione è purtroppo irreversibile. Kazemi, colonna della nazionale già da diversi anni, aveva vinto con la selezione asiatica due medaglie d’oro negli Asian games del 2021 e del 2022 e una medaglia d’oro e d’argento nei campionati asiatici. Tutto il movimento piange la sua scomparsa e anche le altre nazionali stanno facendo pervenire messaggi commossi di condoglianze.
 
 




