L’INPS dispone una serie di rimborsi di un certo valore, ecco cosa sta succedendo
Grande attenzione, come sempre, per quanto accade relativamente al tema pensionistico, uno di quelli che domina l’attualità. Un argomento caldo e che riguarda tantissimi italiani. Quelli che sono in pensione e che sperano in un aumento dell’assegno da ricevere mensilmente, stante il livello piuttosto basso a carattere generale, e chi è ancora nel pieno del mercato del lavoro e guarda con preoccupazione agli scenari futuri.

C’è qualche buona notizia, però, e riguarda alcuni rimborsi che l’INPS gestisce direttamente. Nei prossimi mesi, infatti, ci saranno delle categorie che riceveranno la restituzione di determinate imposte indebitamente versate, ottenendo così delle somme anche significative. La misura riguarderà sia i pensionati che alcuni lavoratori. Andiamo a vedere nel dettaglio di che cosa si tratta esattamente.
INPS, arrivano i rimborsi per i pensionati e per i dipendenti senza sostituto d’imposta: le cifre da liquidare tra dicembre e gennaio
Per tutti coloro che hanno diritto o pensano di avere diritto alla restituzione di alcune somme, si suggerisce una consulenza legale per capire bene come muoversi. Nel caso in cui si potesse effettivamente, stando al parere degli avvocati, ottenere il rimborso, c’è da presentare apposita domanda di compensazione o rimborso sul portale web dell’INPS, tramite dei form appositamente dedicati, che permetteranno anche la gestione di eventuali ricorsi amministrativi.

La domanda verrà valutata in tempi il più possibile celeri, per regolarizzare la posizione dell’iscritto. Per quanto riguarda i pensionati, i rimborsi verranno versati nella seconda mensilità successiva alla presentazione della domanda, con un accredito diretto.
Per quanto riguarda i lavoratori dipendenti, bisogna differenziare tra presenza del sostituto d’imposta e situazioni in cui invece quest’ultimo manca. Nel primo caso, il rimborso avverrà in busta paga nel mese successivo alla presentazione della domanda. Nel secondo caso, invece, è prevista la liquidazione da parte dell’Agenzia delle Entrate, con accrediti che arriveranno tra dicembre e gennaio, per quanto concerne importi inferiori a 4mila euro.
Per verificare lo stato delle proprie pratiche, si consiglia di tenere d’occhio il personale Cassetto Fiscale all’interno del sito INPS. In alternativa, si può ricorrere agli sportelli CAF presenti sul territorio, per avere eventuali delucidazioni e assistenza in merito.





