Sinner ammette di essere inferiore ad Alcaraz su un aspetto in particolare, cogliendo tutti di sorpresa
Jannik Sinner contro Carlos Alcaraz, è questo il leit motiv nel mondo del tennis e presumibilmente potrebbe esserlo per diversi anni. Lotta senza quartiere tra l’azzurro e lo spagnolo, per contendersi il primato di migliore al mondo, nell’era successiva a quella dei Big Three. E’ una rivalità che sta già entrando nella leggenda, pur essendo, di fatto, ancora all’inizio.

Siamo entrati nella fase definitiva, quella in cui sono loro ad affrontarsi quasi sempre in finale nei principali tornei, lasciando agli altri appena le briciole. E così, nell’arco di un mese li abbiamo visti sfidarsi due volte in finale Slam. Trionfo per Alcaraz a Parigi, rivincita Sinner a Wimbledon. Per ora, nei Major siamo cinque successi a quattro per lo spagnolo, ma naturalmente li vedremo ancora molto spesso, praticamente sempre, in lizza per ingrossare il proprio bottino. Mentre nel ranking ATP, Sinner guida con autorevolezza da oltre un anno e nonostante i tre mesi di stop per la sospensione.
Nonostante un duello molto acceso in campo, i due mantengono grande correttezza e fair play tra di loro. Al rientro in campo dopo le vacanze, li si è visti dialogare e scherzare amabilmente. Riconoscendo ognuno i pregi dell’altro. Sinner in particolare ammette che Alcaraz è meglio di lui in un aspetto specifico.
Alcaraz batte Sinner sul campo da golf, Jannik scherza: “Meglio non giocare contro di lui”
Niente che abbia a che fare con il campo da tennis, in realtà, ma un altro terreno di gioco, ossia il campo da golf. Uno sport in cui, a quanto svela l’altoatesino, Alcaraz ha un livello decisamente superiore.

Rispondendo a Tennis Channel a una domanda su eventuali sfide tra lui e Carlos sul green, dato che lo spagnolo è un notevole appassionato, Sinner ha replicato con il sorriso dicendo: “Assolutamente meglio di no, Carlos è troppo bravo per me. Molto meglio giocarci con il mio team”. Per adesso, dunque, niente duelli sul campo da golf. Aspettiamo i prossimi in campo, magari già tra Cincinnati e gli US Open, dove l’attesa per i due dominatori della racchetta è già alle stelle. Jannik parte coi favori del pronostico su superficie veloce, ma mai dire mai.