Hanno rimandato i rimborsi del 730, arriveranno l’anno prossimo

Una doccia fredda per chi li attendeva il prima possibile e invece dovrà aspettare. I rimborsi del 730 sono purtroppo rimandati.

I mesi di Giugno e Luglio sono molto interessanti per quel che riguarda i pagamenti e tante persone sono in attesa di conoscere meglio la loro situazione salariale. C’è chi è sotto tensione per i pagamenti con le tasse e le grosse spese da fare e c’è chi invece attende rimborsi e spera di ricevere un buon gruzzolo da utilizzare per pagamento tasse ma anche semplicemente per organizzare le proprie vacanze.

soldi in una busta
Hanno rimandato i rimborsi del 730, arriveranno l’anno prossimo – Unsplash – Temporeale.info

Questo è un periodo dell’anno dove vi sono spese su tutti i fronti, è difficile organizzarsi nei modi e nei tempi che uno chiede, per questo qualsiasi aiuto economico è ben accetto e le persone attendono senza freni i rimborsi del 730, ma purtroppo non tutti possono averlo ed è un danno non da poco. Stiamo parlando ovviamente dei rimborsi IRPEF derivanti dalla dichiarazione 730 per l’anno fiscale 2025.

Se noi contribuenti abbiamo inviato il Modello 730 e relativo supporto di sostituto d’imposta entro il 20 Giugno potremo ricevere il rimborso in modo tempestivo già nei primi giorni di Luglio ma non vale per tutti. L’accredito avverrà in busta paga a Luglio o nel cedolino della Pensione per Agosto, e potrebbe essere utilizzato come parziale compensazione per spese che dobbiamo effettuare e pagare allo Stato.

Rimborsi dello Stato rimandati addirittura al 2026, ecco cosa sta succedendo

Lo Stato vuole inviare questi rimborsi il prima possibile e chiudere presto questa questione ma c’è la consapevolezza che non sempre sarà cosi. Alcuni contribuenti non sono riusciti a inviare la dichiarazioni dei redditi entro il termine previsto o altri ancora hanno cifre di credito troppo alte, addirittura superiori ai 4 mila euro. In questi due casi le tempistiche per i rimborsi sono davvero molto più lunghe.

documento Inps con penna e calcolatrice
Rimborsi dello Stato rimandati addirittura al 2026, ecco cosa sta succedendo – Unsplash – Temporeale.info

Il sito delle Agenzia delle Entrate comunica che dovranno essere fatti alcuni controlli, specialmente appunto per la consegna di cifre cosi alte e di conseguenza chi rientra in questa categoria riceverà l’accredito del rimborso solo a Marzo 2026. Una vera e propria doccia fredda per chi attendeva soldi il prima possibile e che intendeva utilizzarli il prima possibile ma a quanto pare invece non sarà cosi.

Inoltre va segnalato che i pensionati che invieranno la propria dichiarazione solo dopo il 20 Giugno potranno avere il rimborso solo sul cedolino del mese di Settembre. Possiamo quindi segnalare che i rimborsi variano da situazione a situazione e conviene quindi organizzarsi con il proprio caf di riferimento.

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