La principale paura per Donald Trump è quella di una possibile malattia, che inevitabilmente sconvolgerebbe tutto il mondo: l’allarme è stato lanciato direttamente dalla famiglia
Donald Trump è il presidente della super potenza per eccellenza del mondo. E’ stato eletto democraticamente tra mille polemiche, perché in tanti non condividono la sua politica estera. Alcune decisioni, infatti, hanno fatto storcere il naso non solo ai rivali politici, ma anche alle persone comuni che non riescono a capire il modo in cui ragiona e gli atteggiamenti del presidente degli USA.
Sullo stato mentale di Donald Trump si sono fatti dei ragionamenti sulla lunga storia familiare di Alzheimer. Ne ha parlato Fred Trump III, nipote del presidente, che ha osservato alcune apparizioni pubbliche del presidente, che gli hanno ricordato alcune cose del nonno Fred Trump sr., morto dopo otto anni di battaglia contro l’Alzheimer.
“Serve più chiarezza, soprattutto per chi guida un paese importante come il nostro”, ha detto Fred in un’intervista a SiriusXM, poi riportata da Tgcom24: “Non sono un medico, ma riconosco quei segnali”. Le parole sono riferite alla poca coerenza nei suoi discorsi e l’invito alla famiglia è quello di affrontare il problema sempre rispettando il suo ruolo istituzionale.
Fred Trump III lancia l’allarme: Donald Trump ha l’Alzheimer?
Fred Trump III, figlio del fratello maggiore di Donald, ha scritto un libro dal nome “All in the Family: The Trumps and how we got this way” che è subito diventato un best seller. L’autore ha affrontato temi come la disabilità di suo figlio William e il presunto ostracismo subito dalla famiglia dopo la morte del padre. Ha suscitato reazioni contrastanti alimentando il dibattito su Donald Trump e la sua famiglia.
L’invito del nipote è che il presidente si sottoponga a un test cognitivo. Nel 2020, tra l’altro, era stato lo stesso Donald a vantarsi dei risultati ottenuti nel Montreal Cognitive Assessment sollecitando il rivale Joe Biden a fare lo stesso. Fred ha detto che: “Non è una questione politica, è un tema di salute pubblica”, sostenendo che la genetica della famiglia dev’essere presa in considerazione.
Donald Trump ha 77 anni, è il presidente più anziano della storia degli USA e le sue decisioni possono cambiare le sorti di un paese. E’ chiaro che dev’essere in buona salute per governare ottimamente, al di là del pensiero politico. Un tema che sicuramente sarà ricorrente nei prossimi mesi.
