Nel campionato italiano è arrivata una penalizzazione di 8 punti a partire dalla prossima stagione: l’ufficialità è una mazzata per i tifosi e per una grande piazza
L’Italia a livello calcistico sta attraversando un pessimo periodo. Le difficoltà della Nazionale italiana sono un simbolo da non sottovalutare, considerando che è a rischio la qualificazione al Mondiale 2026. Sarebbe la terza volta consecutiva per l’Italia, con una generazione che non sa cosa vuol dire avere gli azzurri alla fase finale della competizione più importante del mondo.

Ma non solo, perché anche la situazione della Sampdoria ha generato tanta discussione. I blucerchiati, praticamente retrocessi sul campo, sono stati salvati in seguito ai problemi avuti dal Brescia a livello finanziario. La stessa Samp continua ad avere tantissimi debiti. La tensione si è concretizzata in violenza da parte dei tifosi della Salernitana che hanno devastato la curva, gettando i sediolini in campo con partita sospesa e persa.
La Salernitana è retrocessa e la Sampdoria è salva. Insomma, la FIGC ha subito delle pesanti critiche considerando la miriade di problemi che coinvolgono anche un campionato di Serie C da 60 squadre. Ogni anno si vedono società che non finiscono la stagione perché falliscono in anticipo o ricevono pesanti penalizzazioni per violazioni di tipo amministrativo.
Confermata la penalizzazione: il Trapani partirà da -8 nella prossima stagione
Un club che partirà proprio con una penalizzazione la prossima stagione è il Trapani, che partirà da -8. La sentenza della Corte Federale ha respinto, infatti, il ricorso del club con un comunicato: “La Corte Federale d’Appello a Sezioni Unite ha respinto il reclamo dell’F.C. Trapani 1905 s.r.l. Calcio 1918, confermando la penalizzazione di 8 punti in classifica da scontare nella prima stagione sportiva utile a decorrere da quella 2025/26”.

Il comunicato prosegue: “La società era stata sanzionata lo scorso 29 maggio dal Tribunale Federale Nazionale per una serie di violazioni di natura amministrativa”. C’è però un’ultima possibilità di appello da parte per il Trapani con un ricorso al Collegio di Garanzia dello Sport del CONI. Il presidente Antonini ha già fatto sapere che la strada del ricorso verrà proseguita in maniera diretta.
Il Trapani, dunque, proverà ogni strada possibile per togliere un -8 che potrebbe condizionare parecchio la prossima stagione, obbligando la squadra a dover rincorrere subito per mettersi alla pari delle altre per poi iniziare il suo ‘vero’ campionato.