Jannik Sinner dopo la finale persa contro Carlos Alcaraz al Roland Garros non si è ancora ripreso, a questo punto la posizione di numero uno del ranking ATP è a forte rischio
Aveva avuto ben tre match point nella finale del Roland Garros contro Carlos Alcaraz, che non solo li ha recuperati, ma lo ha anche battuto. Jannik Sinner aveva lasciato intendere che non fosse facile riprendersi da questa brutta botta, e infatti aveva ragione, dato che ha perso contro Bublik nel torneo di Halle. Mentre Alcaraz nel Queen’s ha recuperato un bel po’ di punti.

Sinner ha l’obiettivo di arrivare lontano a Wimbledon, per lasciarsi alle spalle la finale persa al Roland Garros e perché deve accumulare punti prima di affrontare la parte della stagione sul cemento, la sua superficie preferita. A Halle ha perso 450 punti in classifica, che dopo Wimbledon può diventare ancora più decisiva.
Nello Slam sull’erba, però, Alcaraz deve difendere i 2000 punti conquistati, quindi deve vincere il torneo, mentre Sinner ne dovrà difendere soltanto 400. Ma è sul cemento che l’italiano dovrà dare il meglio di sé perché ha una cambiale di oltre 6000 punti da mantenere fino alla fine dell’anno, mentre lo spagnolo ne avrà soltanto 1000.
Sinner trema, la posizione di numero uno è in pericolo
Questa situazione fa presumere a un sorpasso di Alcaraz su Sinner in classifica. Perdere la posizione del numero uno farebbe male, ma non sarebbe un dramma. Perché questi due meravigliosi tennisti si divideranno lo scettro ancora per molti anni. L’ideale per Sinner sarebbe vincere Wimbledon, per scrollarsi di dosso questo brutto periodo, magari in una finale contro lo spagnolo.

I precedenti tra i due sono 8-4 in favore di Alcaraz. Uno score decisamente da tenere in considerazione, considerando che Sinner batte tutti tranne lo spagnolo. C’è da dire che Carlos non ha mai brillato per continuità, lo switch mentale può arrivare proprio per la competitività con Jannik. Allo stesso tempo, il cemento è la migliore superficie per Sinner, la sua preferita, quella in cui si esprime meglio.
Non a caso, in carriera ha vinto 19 tornei di cui 17 sul cemento e su 26 finali disputate, 22 sono state proprio sul cemento. Non resta dunque che attendere, prima di capire in quale stato di forma si presenterà a Wimbledon, che inizierà il prossimo 30 giugno. Il suo miglior risultato è stata la semifinale del 2023, mentre Alcaraz l’ha già vinto due volte.