E’ stato svelato un retroscena che riguarda il post finale del Roland Garros di Jannik Sinner e Carlos Alcaraz: gli appassionati di tennis ora hanno tutto lo scenario chiarissimo
Jannik Sinner è il tennista più forte e continuo del mondo. Lo dice il ranking ATP, confermato anche dai risultati. Riesce a battere tutti, il suo unico punto debole è Carlos Alcaraz, che ha già vinto tanti tornei del Grande Slam, più dello stesso Jannik. Ma è proprio il tennista italiano ad alimentare la competitività del rivale, che dopo i tre mesi di squalifica di Jannik aveva dichiarato: “La pressione mi ha ucciso”.

Dunque, Alcaraz non è ancora pronto per scalzare Sinner, non ha ancora la tenuta mentale. Sebbene sul campo da tennis sia capace di batterlo, non è ancora in grado di superarlo nella continuità di una stagione lunga e tortuosa. Ha vinto più titoli, Slam e i precedenti sono a suo favore: 20-19; 5-3; 8-4.
Sinner deve superare questo scoglio che sembra più mentale che fisico. Nella finale del Roland Garros avrebbe potuto vincere sfruttando tre match point, ma Alcaraz è stato capace di annullarli tutti. E proprio il tennista spagnolo ha parlato della finale contro Sinner a Parigi, svelando alcuni retroscena.
Alcaraz e il retroscena della finale con Sinner
Carlos Alcaraz ha parlato in conferenza stampa e queste sono le sue dichiarazioni riportate da ‘Tennis World Italia’: “Non ho parlato con Jannik dopo quella partita incredibile. Siamo amici, ma non così stretti. Tuttavia, immagino quello che avrà passato e anche quanto male gli abbia fatto la finale di Parigi. La cosa belle del tennis è che non ci si ferma mai”.

Prosegue Alcaraz dicendo: “Non hai molto tempo per staccare e riflettere, perché dietro l’angolo c’è sempre un’altra partita importante. Sono sicuro che Jannik tornerà con una forza e una motivazione mai viste prime. Anche perché so bene che Wimbledon è un torneo che lo esalta. Sa giocare molto bene sull’erba ed è ovviamente candidato ad arrivare in finale e vincerlo”.
Una situazione molto particolare, che vede Sinner soffrire molto per la finale persa al Roland Garros che sembrava molto vicina. Questa finale resterà a lungo nella mente del tennista italiano che deve superare un solco non indifferente con Alcaraz, a questo punto favorito anche a Wimbledon, dove ha già vinto due volte.