Emerge un nuovo caso che coinvolge in un modo o nell’altro anche l’amministratore di condominio: anche lui deve pagare!
Gli aspetti legali sul panorama italiano presentano vari interessanti intrecci e molti di noi non conoscono tutti gli aspetti legali, specialmente quei cavilli che passano inosservati ma che ci dicono molto su come funziona la Giurisprudenza italiana. E ancora oggi nel 2025 ci sono cose poco chiare che non tutti conoscono.

Tra le varie circostanze particolari ci sono sicuramente le leggi e le situazioni che vediamo nei grandi parchi e nei grandi condomini, a livello legale non tutti conoscono come funziona e come funziona quando ci sono persone che non pagano il condominio o cose che riguardano la propria casa. Una sentenza del Tribunale di Foggia ha aperto nuove dinamiche su vari fronti ed ha messo nel mirino l’amministratore di condominio, anch’egli colpevole in alcune situazioni.
Negli ultimi giorni il Tribunale pugliese ha emesso la sentenza numero 1176 e questa ha stabilito che l’amministratore di condominio deve pagare 50 euro di multa per ogni giorno di ritardo se non comunica ai creditori – che lo richiedono – il nominativo dei morosi che non hanno finora pagato. L’amministratore è anch’egli responsabile di tutto ciò ed è stata fatta chiarezza su una sentenza che negli anni ha fatto molto discutere.
L’amministratore di condominio paga a causa dei morosi: ecco le motivazioni e la Legge
Il Tribunale di Foggia ha applicato nei confronti dell’amministratore la Legge la misura di coercizione indiretta e quindi anche l’amministratore è, in questo caso particolare, condannato per le colpe da parte degli inquilini, e viene condannato per il mancato pagamento di obblighi diversi di diverse somme di denaro. Questa è stata una scelta giudiziosa per ‘aiutare’ i proprietari virtuosi che non hanno problemi nel pagamento.

L’art.63 del Codice Civile sottolinea infatti che l’Amministratore deve comunicare il nome dei condomini morosi. In questo modo i creditori infuriati conoscono le persone contro il quale possono agire legalmente e possono allo stesso tempo ‘ignorare’ e non attaccare le persone che hanno pagato senza creare alcun problema. Si tratta di una norma di preventiva escussione per mettere nel mirino i condomini rei di mancati pagamenti.
E allo stesso tempo i creditori non possono agire legalmente senza avere i nominativi dei morosi da parte dell’Amministratore e per questo si è arrivati a questa legge. Non c’è una data specifica ma i creditori possono notificare se notano nell’Amministratore un tergiversare troppo nei pagamenti.