Nuovo bonus sulle bollette appena approvato. Ecco a chi si rivolge e come ottenere il Bonus Fiora
Sono numerose per i cittadini italiani le opportunità per accedere a bonus e altre agevolazioni erogate per il sostegno al reddito o a copertura delle spese sostenute per l’acquisto di beni e servizi.

Bonus che possono concessi dallo Stato oppure da enti locali o private come nel caso dell’Acquedotto del Fiora, l’azienda che si occupa della gestione dell’omonima infrastruttura di approvvigionamento idrico che rifornisce l’intera provincia di Grosseto e parte della provincia di Siena, in Toscana. Lo scorso 4 giugno, il Consiglio di Amministrazione di AdF ha approvato una nuova agevolazione tariffaria sul pagamento del servizio idrico che si rivolge agli utenti che si ritrovano in situazione di disagio socioeconomico.
Il cosiddetto Bonus Fiora va ad aggiungersi al bonus sociale idrico di carattere nazionale, previsto e regolamentato da ARERA, e al bonus idrico integrativo gestito dall’Autorità Idrica Toscana. La copertura del Bonus Fiora è garantita dal Fondo di Solidarietà Sociale di AdF. Per l’annualità in corso sono stati stanziati 300.000 euro, una cifra che sommata al 1.450.000 del bonus sociale idrico e ai 575.000 del bonus idrico integrativo regionale porta a 2.325.000 i fondi stanziati nel comparto a favore degli utenti più fragili.
Bonus Fiora sulle bollette delle utenze idriche, chi può ottenerlo e come richiederlo
Possono beneficiare del Bonus Fiora tutti i titolari di utenze domestiche residenti che si trovano in una situazione di difficoltà economica. Quest’ultima può essere causata da vari fattori (perdita del lavoro, assenza di reddito, problemi di salute) e deve essere documentabile. Le domande per l’accesso all’agevolazione tariffaria vanno presentate tramite i servizi sociali del proprio comune di residenza che poi provvederanno ad inoltrarle ad Acquedotto Fiora.

La domanda ha validità annuale e non esistono termini perentori per la presentazione. In caso di approvazione, l’importo massimo dello sconto tariffario varia a seconda che il richiedente abbia già usufruito o meno di altri bonus idrici (sociale o integrativo oppure entrambi) nell’anno precedente. L’agevolazione, infine, viene accreditata direttamente in bolletta per le utenze dirette (singole) mentre per quelle indirette (facenti parte di una fornitura condominiale) è erogata tramite assegno o bonifico bancario.
Queste le dichiarazioni a sostegno dell’iniziativa di Roberto Renai, presidente di Acquedotto del Fiora: “La nostra missione è contribuire al benessere della comunità e del territorio.Con la creazione del Fondo di Solidarietà Sociale e questo nuovo e terzo bonus rispondiamo ancora di più e con fatti concreti ai bisogni emergenti della società, grazie alla solidità finanziaria della nostra azienda e alla fiducia dei Soci. Con questa iniziativa non lasciamo indietro nessuno.“