Un gesto abitudinario in auto può costarvi una multa di oltre 300 euro. Lo avreste mai detto ? Eppure è proprio così
Il Codice della Strada, un tema di grande attualità negli ultimi sei mesi dopo l’entrata in vigore delle nuove disposizioni dallo scorso 14 dicembre.
Provvedimenti che hanno riguardato un inasprimento delle multe e delle ulteriori sanzioni previste per alcune irregolarità che sono causa frequente di incidenti e altri sinistri stradali. Ci riferiamo, in particolare, alla guida con il cellulare oppure in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, tutte fattispecie in cui oltre a una corposa ammenda è previsto anche il ritiro/sospensione immediato della patente. Una sanzione quest’ultima introdotta per la prima anche per chi distoglie le mani dal volante per armeggiare con telefoni o altri dispositivi elettronici.
Nuove regole che non devono però farci dimenticare quelle già in vigore nel Codice della Strada e che riguardano anche alcune situazioni in cui non avremmo mai pensato che da simili azioni intraprese quando siamo in auto potesse scaturire una multa anche piuttosto pesante.
Multa salatissima per questa abitudine in auto: lo sapevate ?
Siamo ormai in estate e con il caldo in aumento sono tantissimi gli automobilisti che guidano con il finestrino aperto e il braccio sporgente dallo stesso. Ebbene sappiate che un simile comportamento rientra tra le irregolarità da sanzionare in base all’articolo 142 del Codice della Strada. La norma stabilisce che il conducente deve sempre mantenere il controllo del proprio veicolo e essere in condizione di porre in atto tutte le manovre necessarie in sicurezza.
Una fattispecie che non può concretizzarsi in caso di guida scomposta con un braccio lontano dal volante. Nel caso si venisse sorpresi durante un controllo in simili condizioni di guida, si può essere sanzionati con una multa da 42 a 173 euro che, nei casi più gravi, può arrivare fino a 344 euro. La situazione peggiora qualora la guida con un braccio fuori dal finestrino sia causa di un incidente o di un altro sinistro stradale che coinvolge un altro veicolo.
Pensiamo, ad esempio, al caso di un’auto o una moto che, procedendo in senso contrario, siano costretti a compiere una manovra azzarda proprio per schivare l’urto con il braccio. In questo caso, oltre alla multa, potrebbe anche scattare la contestazione dell’assicurazione che può rivalersi sull’automobilista nel caso dovesse accertare il suo comportamento negligente. Nella peggiore delle ipotesi, la compagnia potrebbe rifiutarsi di risarcire l’eventuale danno procurato a cose o persone.
A proposito di multe “strane” in estate, ricordatevi che è anche vietato azionare l’aria condizionata con l’auto in sosta con il motore acceso. La sanzione prevista per questa irregolarità oscilla tra i 223 e i 444 euro. Il motivo ? Con un comportamento simile, l’automobilista favorisce un aumento delle emissioni inquinanti soprattuto in caso di utilizzo prolungato. La norma si applica alle auto con motori benzina, diesel con allestimento a metano. Non vale, invece, per quelle elettriche.
