Avviso da parte del Ministero della Sanità, un particolare lotto in pescheria mette a rischio i consumatori: tutto quello che dovete sapere
Ci sono alimenti che sulle nostre tavole sono spesso presenti in grandi quantità, come una delle basi della nostra dieta. Fa parte a pieno titolo della dieta mediterranea il pesce, di cui siamo grandi e ghiotti consumatori.

Nelle varie regioni italiane, c’è una grande tradizione della cucina di mare, in praticamente tutti i periodi dell’anno. In particolar modo, però, piatti a base di pesce vanno a ruba specialmente in estate, con un sapore assolutamente inconfondibile e che fa spesso la fortuna delle località balneari, che propongono le loro specialità.
E’ facile per tutti noi, comunque, procurarsi pesce a buon mercato dai nostri rivenditori di fiducia e cucinare dei piatti buonissimi anche a casa. Ma bisogna fare, ovviamente, tantissima attenzione a quello che acquistiamo, assicurandoci che la qualità sia fuori discussione. Mai come con il pesce, bisogna essere certi che l’alimento sia salutare e mangiabile, per non andare incontro a grossi rischi. E proprio per questo, l’ultima allerta lanciata dal Ministero della Sanità va presa in serissima considerazione.
Vongole con biotossine, avviso sul ritiro dal mercato: non dovete assolutamente consumarle
Il Ministero, come sappiamo, tra le sue continue comunicazioni al pubblico si occupa di avvertire i consumatori su eventuali problematiche che riguardano alcuni prodotti. In questo caso, l’allarme scatta per una partita di vongole contaminata da biotossine.

Nello specifico, è stato comunicato il richiamo da parte dell’operatore di alcuni lotti di vongole cuore e vongole veraci dal marchio Nieddittas. Pare infatti che il fornitore abbia avvertito della presenza di biotossine lipofiliche algali oltre i limiti di legge. In seguito a detta comunicazione, c’è stato anche il blocco della zona di raccolta.
I prodotti interessati sono i seguenti: Vongole cuore (Cerastoderma spp.), in reti da 1 kg, appartenenti ai lotti 251133-23 confezionato il 23/05/2025 e 251142-24 confezionato il 24/05/2025; Vongole veraci (Ruditapes decussatus), in reti da 1 kg, appartenente ai lotti 251134-26 confezionato il 26/05/2025, 251141-28 confezionato il 28/05/2025, 251134-27 confezionato il 27/05/2025, 251165-28 confezionato il 28/05/2025, 251134-28 confezionato il 28/05/2025, e 251165-29 confezionato il 29/05/2025. Lo stabilimento di confezionamento di detti prodotti si trova ad Arborea, in provincia di Oristano, in località Corru Mannu, con marchio di identificazione CPA IT37 CSM CE. Ha suscitato polemica il fatto che il provvedimento fosse datato 29 maggio, ma la pubblicazione del Ministero è arrivata solo il 3 giugno.