Un importante contributo economico, 350 euro solo ad una fascia di persone ma in molti stanno osservando questa situazione.
Ci troviamo ormai oggigiorno in un periodo storico piuttosto complicato e andare avanti con una famiglia non è mai molto facile. Anche chi è avanti con l’età ed ha una pensione fatica a mandare avanti la propria vita e la questione economica vede diverse problematiche. Anche per questo lo Stato prova ad aiutare la popolazione italiana mediante l’ausilio di bonus.
Diverse tipologie di bonus ma tutte molto interessanti e che servono come spinta per il nostro sistema economico. Per il mese di Giugno i pensionati, sia alle poste che in banca, potrebbero ricevere un bonus di circa 350 euro, che, specialmente in questo periodo, fanno sicuramente molto bene al portafoglio della popolazione. Non spetta a tutti ma ad una buona fetta di popolazione. Andiamo a vedere davvero come funziona.
I pensionati riceveranno la pensione solo il 3 Giugno, ma questo non dipende dallo Stato e bensi dipende da una questione legata ai giorni festivi, sia il 1 che il 2 Giugno. Il Friuli Venezia Giulia, consapevole delle difficoltà dei propri cittadini, ha raggiunto un accordo con l’Inps per dare un bonus una tantum di 350 euro ad alcune persone pensionate che hanno la residenza nella loro regione. Una situazione molto apprezzata con la regione che vuole aiutare i cittadini in difficoltà.
Inps, arriva un nuovo bonus: i cittadini possono sorridere
Si tratta di un bonus una tantum che arriverà solo una volta nelle casse dei cittadini ed arriverà direttamente nel cedolino della pensione. Un sostegno economico ai cittadini, in un periodo dove è difficile andare avanti senza difficoltà, soprattutto con gli anziani che devono fare i conti con l’aumento dell’inflazione e in generale dei costi. Ovviamente questo sostegno sarà riferito a coloro che hanno pensioni basse e redditi piuttosto bassi.
L’accordo prevede che il bonus è riferito a persone titolari di pensioni INPS, che siano pensioni di vecchiaia, invalidità, assegno sociale o pensione di inabilità civile. Tutto è legato alla situazione familiare e al reddito che una persona normalmente ha. Bisogna avere ovviamente la residenza nel Friuli Venezia Giulia ed un ISEE inferiore ai 15 mila euro. Nel 2025 bisogna avere un reddito minimo pari a 603 euro al mese. Un aiuto per i cittadini del Friuli Venezia Giulia.
