Arriva una sorprendente legge che può aiutare in chiave Pensione. A determinate condizioni c’è la possibilità di poter smettere davvero di lavorare.
Dopo una lunga vita estenuante fatta di sacrifici e tanto lavoro in molti – tra tutti noi – speriamo di voler anzitempo dire addio al lavoro e meritarsi una quanto mai dovuta pensione. Purtroppo però i tempi sono cambiati ed andare in pensione non è facile, il costo della vita è aumentata e all’orizzonte ci sono sempre difficili problematiche da registrare.
La pensione è una cosa a cui tutti noi abbiamo diritto, ma allo stesso tempo è difficile da gestire. Solitamente le donne possono andare in pensione prima degli uomini, ma ci sono tante leggi da rispettare, e non tutti sanno che c’è una legge che aiuta le donne e che gli permette di andare in pensione con qualche anno di anticipo. E di questi tempi è sempre una bella notizia.
Non stiamo parlando di un privilegio ma un diritto chiamato in maniera molto pratica con il nome di Opzione Donna. Si tratta di una cosa permessa dalla Legge italiana e che ha avuto ulteriori aggiornamenti anche nel 2025, la donna ha la possibilità di andare in pensione a 59 anni, e andiamo a vedere nel dettaglio come funziona e chi ha davvero diritto a questa legge. E comunque dovrà rispettare criteri molto stringenti.
Pensione per la donna a soli 59 anni: ecco come fare e cosa serve!
Solitamente l’età standard per andare in pensione per una donna che lavora è di 61 anni ma la cosa può essere anche ridotta. Andiamo a vedere nello specifico i dettagli che servono per poter andare in pensione anche leggermente prima. La legge Opzione Donna è molto chiara a riguardo:
- Donna in pensione a 60 anni se ha un figlio
- Donna in pensione a 59 anni per chi ha due figli
- Donna in pensione a 59 anni, a prescindere dai figli, per le lavoratrici licenziate e per i dipendenti delle Aziende in crisi
Ovviamente però per smettere di lavorare a 59 anni devi rispettare determinati requisiti e bisogna avere le idee chiare a riguardo. Per accedere ad Opzione Donna occorre avere almeno 35 anni di contributi e appartenere a una delle seguenti categorie:
- caregiver, assisti un familiare disabile convivente da almeno sei mesi
- invalidi civili pari o superiore al 74 %
- Disoccupate ma solo se licenziate o in aziende che vivono una crisi.
