E’ il periodo dell’anno dedicato alle dichiarazioni dei redditi, i contribuenti possono ottenere un bonus pari a 100 euro: di cosa si tratta
Come sempre, si entra in una fase dell’anno piuttosto delicata per molti di noi, quella in cui prestare particolare attenzione. Vale a dire, il momento della dichiarazione dei redditi, che si posiziona sempre in questo periodo.

Con l’aiuto di CAF, patronati, commercialisti, o provando a provvedere da soli, si cerca di compilare tutti i dati correttamente, per sapere quanto dobbiamo versare allo Stato, presentando la nostra situazione reddituale nel rispetto dei termini di legge. Per alcuni, può configurarsi una vera e propria mazzata tra tutti i vari pagamenti, ma c’è invece chi può sorridere e avere un po’ di respiro.
Infatti, in fase di presentazione del celebre modello 730, quello che va compilato in questi casi, si può avere diritto a un bonus di 100 euro. Si tratta di un qualcosa che una fascia specifica di contribuenti conosce molto bene, dato che è un bonus che attiene già ai redditi percepiti lo scorso anno.
Modello 730, 100 euro di rimborso in arrivo: le categorie di contribuenti interessate
Stiamo parlando di quanto viene previsto dall’articolo 2-bis del Decreto-Legge numero 113 del 2024. Con tale decreto, è stato erogato, a dicembre, un rimborso sulle tasse di 100 euro per coloro che hanno almeno un figlio fiscalmente a carico e un reddito complessivo non superiore ai 28mila euro.

La misura trova conferma nelle notizie relative alla dichiarazione dei redditi da presentare in questo 2025. Anche se qualcuno nella platea dei potenzialmente interessati non ha provveduto a presentare apposita domanda al proprio datore di lavoro, l’indennità si può recuperare in sede di dichiarazione dei redditi.
Sul tema, c’è una specifica dichiarazione da parte del sito dell’Agenzia delle Entrate a fare chiarezza. Ecco quanto viene riportato: “Il contribuente che non abbia richiesto il Bonus al proprio datore di lavoro, pur essendo in possesso dei requisiti previsti dalla legge, può beneficiarne nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello REDDITI PF). Il Bonus può essere fruito nella dichiarazione anche da parte dei lavoratori dipendenti che non hanno un sostituto d’imposta, ad esempio dai collaboratori familiari”.
Per maggiori delucidazioni, il consiglio è di rivolgersi ad esperti come commercialisti, CAF e patronati, per conoscere le effettive modalità di presentazione della domanda e di fruizione del bonus in esame.