Controlla prima di prenotare le vacanze: disastro meteo, non c’è scampo

In vista delle vacanze estive, cresce la preoccupazione per un meteo decisamente imprevisto: occhio alla previsione che annuncia una stagione all’insegna di numerose piogge

A mese di maggio inoltrato, siamo ormai in avvicinamento per quanto concerne la stagione estiva. Il clima si sta facendo più caldo e soleggiato, progressivamente, pur in una primavera dal clima molto più instabile di quanto fosse nelle attese, e sta crescendo, inevitabilmente, la voglia di andare in vacanza e rilassarsi un po’.

Ombrello sulla spiaggia, pioggia forte
Controlla prima di prenotare le vacanze: disastro meteo, non c’è scampo – Temporeale.info

Sono numerosi, ormai, in questo periodo, coloro che sono alla ricerca delle migliori offerte nelle agenzie di viaggi o sul web per prenotare un breve viaggio, per staccare anche solo per pochi giorni dalla routine quotidiana e concedersi un po’ di meritato riposo. Portali di booking di aeroporti e alberghi presi d’assalto, ma c’è un fattore che non è stato considerato e a cui forse bisognerà prestare attenzione.

Infatti, in maniera alquanto imprevedibile, anche l’estate, come la primavera, potrebbe essere climaticamente instabile. Se negli ultimi anni abbiamo assistito a periodi davvero torridi nei mesi centrali dell’anno, quest’anno le cose potrebbero essere molto diverse e presentarci piogge e temporali improvvisi. In particolare, ci sarebbe una ‘previsione’ piuttosto suggestiva a indicarci tutto questo.

Meteo estate 2025, la ‘profezia’ che viene dalla Svizzera: il “Boogg” ha parlato

Non facciamo riferimento, come spesso facciamo sulle nostre pagine, alle previsioni dei meteorologi e ai loro modelli, quanto a una curiosa tradizione svizzera, quella del Boogg, che ha luogo in una festa che si tiene a Zurigo.

Il Boogg, il pupazzo di neve svizzero imbottito di petardi
Meteo estate 2025, la ‘profezia’ che viene dalla Svizzera: il “Boogg” ha parlato – Temporeale.info (foto da Pixabay)

Viene così nominato un pupazzo di neve imbottito di petardi, che viene posizionato in alto su una pira di legna e fascine varie, per dargli fuoco. Nel programma della festa zurighese del Sechselauten, si prevede che, una volta dato fuoco alla pira, si attenda esattamente quanto tempo ci vuole affinché la testa del Boogg esploda. Se l’attesa si protrae a lungo, nella tradizione si tratterebbe del segnale di doversi attendere una estate bagnata e piuttosto fresca.

Ebbene, quest’anno sono trascorsi ben 26 minuti e mezzo prima che la testa del Boogg esplodesse. Un tempo piuttosto lungo rispetto alla media di altri anni. Il che suscita un bel po’ di incertezza relativamente al clima che ci aspetta nei mesi estivi. E’ possibile che i vostri giorni di vacanza siano meno soleggiati del previsto. Naturalmente, c’è da sottolineare come questo non abbia basi scientifiche.

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