SPERLONGA – Una nomina inopportuna. O almeno. Nella lente d’ingrandimento del vivace circolo di Sperlonga del Partito Democratico è finita da settimane la determina numero 208 della dirigente del settore “Territorio e Ambiente, avvocato Vittoria Maggiarra, con cui l’amministrazione Comunale ha deciso di avviare un “Intervento di mitigazione del rischio idrogeologico inerente il corso d’acqua naturale Fosso delle Vespe Torrente Fossato”. Per farlo ha posto in essere “tutte le successive fasi amministrative, tecniche e operative necessarie alla sua realizzazione” per un progetto che prevede l’importante investimento di 490mila euro. Nella stessa Determina l’avvocato Maggiarra segnalava la necessità di nominare un nuovo Responsabile Unico del progetto(Rup) a seguito delle dimissioni rese dal precedente dirigente della stessa area tecnica del comune di Sperlonga, l’ingegner Pietro D’Orazio, nominato (dopo una selezione fiduciaria) prima responsabile del settore Lavori Pubblici del comune di Gaeta e poi assunto a tempo indeterminato (grazie allo scorrimento della graduatoria di un concorso espletato nel 2023) dal comune di Formia.
Il Partito Democratico ha cominciato a muovere qualche perplessità sulla scelta del successore di D’Orazio nel ruolo di Rup di questo progetto nel momento la scelta dell’avvocato Maggiarra è caduta sul dipendente comunale, il geometra Massimo Pacini, ritenuto dotato “dei requisiti e dell’esperienza professionale adeguati all’incarico da svolgere e inoltre in possesso di ampia conoscenza del territorio”.
Il Pd ha evidenziato quali sono le caratteristiche che deve svolgere il Rup di questo progetto: “La determina ha precisato che gli incentivi alle funzioni tecniche previsti dalla Legge per l’esecuzione dell’incarico assegnato graveranno sugli stanziamenti previsti per il finanziamento dell’opera da realizzare. La stessa determina ha specificato che sarà a cura dello stesso Rup l’individuazione e costituzione degli eventuali relativi gruppi di lavoro, nonché la richiesta di eventuali figure a supporto dell’attività in questione. A tale riguardo, la legge consente che tali figure professionali, se non esistenti all’interno dei dipendenti comunali, possano essere prese dall’esterno”.
Insomma la funzione del Rup è di tipo prettamente manageriale, essendo egli stesso il responsabile di una serie di fasi preordinate alla realizzazione di un intervento pubblico che risulta essere, come già detto, del valore di quasi mezzo milione di euro. “Il Pd non contesta assolutamente l’utilità dell’intervento di mitigazione del rischio idrogeologico e la circostanza che il dipendente comunale al quale è stato assegnato l’incarico di Rup sia dotato – così come prevede il nuovo Codice degli Appalti – di competenze professionali adeguate all’incarico da svolgere. Il Pd sostiene invece che la scelta del Rup deve rispondere a quei criteri basilari “di prudenza e cautela che dovrebbero sempre ispirare e accompagnare l’azione amministrativa, a garanzia dell’interesse pubblico.”
Per arrivare alla considerazione politica censurata dal partito Democratico di Sperlonga che ricorda all’amministrazione del sindaco Armando Cusani che il dipendente scelto dal dirigente Maggiarra nel ruolo di Rup per la realizzazione dell’”intervento di mitigazione del rischio idrogeologico inerente il corso d’acqua naturale Fosso delle Vespe Torrente Fossato” risulta “imputato con l’accusa di corruzione nel processo denominato “Tiberio”, attualmente in corso di celebrazione presso il Tribunale di Latina”. Da qui la richiesta formalizzata e avanzata al sindaco Cusani e alla dirigente Maggiarra di sapere se intendano o meno confermare o meno l’incarico al geometra Pacini e se ritengano, eventualmente, “di poter reiterare la sua nomina a Rup anche per la realizzazione di altri importanti progetti che dovranno essere avviati nell’immediato futuro”.