Latina / Abusi sessuali, professore alla sbarra: garante per l’infanzia Monica Sansoni ammessa come parte civile

Cronaca Latina Top News

LATINA – Monica Sansoni, garante per l’infanzia e l’adolescenza della Regione Lazio, ha chiesto, attraverso l’avvocato Nicodemo Gentile, di essere ammessa come parte civile nel processo a carico del 49enne professore di religione originario di Terracina accusato di abusi sessuale su alcuni studenti minori che frequentavano il liceo “Majorana” di Latina. Una decisionale finale l’adotterà il Gup del Tribunale di Latina Laura Morselli al termine dell’udienza preliminare in programma il prossimo 7 marzo. Se di fronte a questa istanza si era opposto il legale del professore di religione di Terracina, il Gup Morselli già fatto sapere di aver respinto l’analoga richiesta formalizzata dalla Diocesi di Latina perchè non ritenuta civilmente responsabile del danno.

All’udienza preliminare, per la cronaca, hanno partecipato gli studenti vittime degli abusi, accompagnati dai rispettivi genitori e assistiti dagli avvocati Gentile, Cozza e Giuffrida Ha preferito invece stare lontano dal Tribunale l’unico imputato che, ai domiciliari dallo stesso luglio, rischia – come richiesto dal sostituto procuratore Valentina Giammaria – il rinvio a giudizio con l’accusa di violenza sessuale nel momento in cui la Procura ha sollecitato l’incidente probatorio per ascoltare tre minori che figurano come parti offese nel procedimento penale.

“Sono estremamente soddisfatta per essere stata ammessa come parte civile, nonostante il tentativo di estromettermi da parte della difesa – ha detto la Garante Sansoni – Si tratta di un’inchiesta complicata che, purtroppo, vede protagonisti dei ragazzi minorenni e appena maggiorenni. Un’inchiesta che i ragazzi stanno vivendo con le loro ansie, ma sentendosi pronti a parlare e a fare la loro parte”. Anche l’avvocato Gentile si è detto soddisfatto dell’ammissione come parte civile della dottoressa Sansi: “Questa decisione conferma la bontà del lavoro svolto dalla dott.ssa Sansoni. Noi ci faremo trovare sempre pronti per il bene dei ragazzi”.