Ottimizzare il Sistema Idrico Integrato dell’Ato 4 facilitando e accelerando la transizione ecologica e digitale grazie a una gestione improntata sull’innovazione tecnologica e smart dei propri servizi. Acqualatina pensa di aver centrato questo obiettivo rilevando e, soprattutto, digitalizzando oltre 4000 chilometri di reti distributrici sul territorio. Questo intervento, che nei prossimi mesi sarà esteso ad ulteriori 600 chilometri di reti adduttrici, è stato reso possibile grazie ai fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza nell’ambito del progetto denominato “Global Water Evolution”.
Saranno quattro i nuovi software a monitorare in maniera costante i dati riguardanti le infrastrutture. Il risultato di questa digitalizzazione sarà quello di ottenere un riscontro più celere e accurato di quanto avviene lungo le reti idriche. Questo sarà permesso anche grazie al potenziamento di una “control room” per pianificare la manutenzione, supervisionare gli impianti, nonché accelerare ulteriormente la gestione delle emergenze in caso di guasti. Oltre a questo, dallo scorso novembre l’ente gestore ha scelto di dare avvio alla sostituzione dei contatori idrici tradizionali con nuovi smart meters, contatori intelligenti in grado di accelerare la rendicontazione dei bilanci idrici, permettendo all’utente di avere accesso ai propri consumi in tempo reale tramite web. La conversione completa dei contatori intelligenti è prevista per l’autunno del 2025, data in cui saranno installati 100 mila nuovi apparecchi.