Sabaudia / Azione lascia la maggioranza del sindaco Alberto Mosca, l’addio del consigliere Simone Brina

Politica Sabaudia

SABAUDIA – Il gesto, politico, è stato tanto clamoroso quanto plateale. Azione non fa parte più della maggioranza che sostiene il sindaco di Sabaudia Alberto Mosca. La decisione, nell’aria da qualche giorno, è stata ufficializzata l’altra sera in pieno consiglio comunale dal consigliere Simone Brina che in un intervento di poco più di sei minuti ha motivato una scelta dettata dall’amministrazione Mosca di far “naufragare la competenza e la coerenza e di aver tradito la proposta elettorale ed il metodo professati durante le elezioni amministrative”.

A puntualizzarlo è stato il segretario di “Sabaudia in Azione” Tiziano Lauri: “Assumiamo ora una posizione di opposizione, per fronteggiare l’attuale vuoto amministrativo che contraddistingue la nostra città. È necessario che i cittadini vengano guidati da una leadership ben salda, non da un’amministrazione che sembra viaggiare in costante difficoltà. Abbiamo proposto, con gli emendamenti al bilancio, di applicare l’intelligenza artificiale ma denotiamo che, invece, la connotazione attuale è l’incompetenza individuale. Il nostro impegno, ancorché da una posizione diversa rispetto a quella precedentemente occupata all’interno della maggioranza, resterà inalterato nel suo intento costruttivo: intervenire con solerzia e lungimiranza negli aspetti politici della città, per sanare le lacune le mancanze che la giunta Mosca ha lasciato emergere in questa sua prima, travagliata fase di governo”.

A rincarare la dose è stato anche il segretario provinciale di Azione Davide Zingaretti: “La scelta coerente e coraggiosa del consigliere comunale Simone Brina, pienamente condivisa e supportata da tutti i livelli del partito, sancisce il passaggio di Azione all’opposizione nell’assise cittadina di Sabaudia, scelta motivata da profonde preoccupazioni riguardo alla gestione del sindaco Mosca e di tutta la coalizione a suo supporto. Mentre la città affronta sfide significative, il sindaco Mosca ha dimostrato un’allarmante mancanza di leadership e una connessione sempre più tenue con le reali preoccupazioni dei cittadini. La sua amministrazione si è rivelata inefficace nel fronteggiare questioni cruciali, trascurando settori fondamentali quali le politiche giovanili, l’innovazione digitale e lo sviluppo economico locale”.

“La mancanza di condivisione – ha specificato Zingaretti – nelle decisioni e le dubbie scelte assunte su tematiche cruciali hanno minato la fiducia della comunità nel suo ruolo di rappresentante, il tutto trincerandosi in uno scaricabarile rispetto ad alcuni progetti che invece cercano di nascondere l’immobilismo che caratterizza la giunta Mosca. Azione si erge come voce critica e propositiva, impegnandosi a mettere in luce le lacune dell’amministrazione attuale e a proporre soluzioni concrete per lavorare sulle sfide che la città dovrà affrontare. Siamo consapevoli del nostro ruolo fondamentale nel garantire che i cittadini siano adeguatamente rappresentati e che le decisioni amministrative rispecchino veramente il bene della comunità”.

“Azione passa all’opposizione nel consiglio comunale di Sabaudia ma si impegna a “mantenere il dialogo aperto con i cittadini che ci ha sempre caratterizzati, ascoltando le loro preoccupazioni e lavorando instancabilmente per Sabaudia grazie all’impegno costante e concreto del segretario Tiziano Lauri e di tutto il gruppo locale. Impegno che avevamo messo a sistema nella coalizione di Mosca ma – ha concluso Zingaretti – che è stato marginalizzato e osteggiato da una coalizione sempre più chiusa su se stessa”.

Su questa gravosa scelta di “Azione a Sabaudia” si è pronunciato infine il Consigliere Regionale Alessio D’Amato: “Azione ha ufficializzato una scelta maturata nel tempo a seguito di valutazioni costanti tra il gruppo locale di Sabaudia e i livelli del partito. La grave insufficienza della giunta Mosca e la totale mancanza di connessione con la città, hanno avuto come coerente conseguenza il nostro passaggio all’opposizione. Da oggi, come voce critica e propositiva, ci assumiamo l’impegno di mettere in luce le mancanze dell’amministrazione attuale e di avanzare proposte concrete per lavorare alle tematiche rilevanti della città. Questa scelta conferma una consapevolezza profonda del ruolo fondamentale che il consigliere Brina svolgerà nel garantire una rappresentanza adeguata dei cittadini e nell’assicurare che le decisioni amministrative rispecchino autenticamente il bene della comunità, contribuendo così ad un lavoro costante e determinato che sarà possibile grazie al gruppo di Sabaudia in Azione”.