Latina / Delitto Enrico Tamburrino, incapace di intendere e di volere non può affrontare il processo

Cronaca Latina

Incapace di intendere e volere e pertanto non può affrontare un processo. Lo ha deciso con una sentenza di non a procedere il Gup del Tribunale di Latina Mario La Rosa nei confronti di Franco Zampierollo, l’uomo chiamato a rispondere di omicidio preterintenzionale per avere ucciso il 14 maggio 2021 l’84enne ex giudice di pace Enrico Tamburrino all’interno di una residenza per anziani, la “Residenza Pontina”, di cui ospiti sulla strada Pontina.

Determinante è stata la perizia effettuata dallo psichiatra nominato dal Tribunale, il dottor Lorenzo Contini, il quale ha evidenziato, al termine dell’esame, l’incapacità processuale e l’incapacità di intendere e volere dell’imputato, difeso dagli avvocati Gianni Lauretti e Pier Giorgio Marinelli. A prendere atto delle gravi condizioni dell’imputato è stato lo stesso sostituto procuratore Marco Giacristofaro che, alla luce dello stato di demenza dell’aggressore, ha chiesto il non luogo a procedere, richiesta naturalmente condivisa dagli avvocati Lauretti e Marinelli.

L’aggressione ai danni dell’ex giudice di pace fu davvero cruenta: la vittima fu colpita diverse volte al punto da riportare fratture ed ematomi gravissimi. I soccorsi furono tempestivi ma l’84enne perse la vita dopo alcuni giorni di agonia presso l’ospedale Santa Maria Goretti di Latina dove fu trasferito d’urgenza.