ITRI – Sabato 9 dicembre Itri commemorerà la strage del “Mulino Mancini” con due momenti promossi e organizzati allo scopo di non dimenticare uno dei momenti più tristi della sua storia e di tutto il sud-pontino. Il programma avrà inzio la mattina, quando nel piazzale “Padre Pio”, il sindaco Giovanni Agresti porgerà i saluti istituzionali introduttivi per poi arrivare, alle 11, all’apposizione di una lapide commemorativa delle vittime del bombardamento aereo; una targa sarà scoperta, dunque, presso il civico 65 di Corso Appio Claudio Lato Roma. A seguire, intorno alle 12, sarà conferita la Cittadinanza onoraria di Itri ai Vigili del Fuoco del 44°Corpo di Latina. Il tutto avverrà con la partecipazione delle autorità politiche locali, provinciali e regionali; con le autorità civili e religiose.
“Il 12 dicembre era stato solo l’inizio di una tragedia immane: la perdita di centinaia di vite e un paese per buona parte andato distrutto. I monumenti, retaggio di una storia millenaria, furono ridotti in macerie dalla furia devastatrice delle bombe, come attestano le ricerche documentali. Ricordare, oggi, le vittime innocenti, oltre che un dovere, è un atto di umana pietà che si appresta a fare l’Amministrazione Comunale. Tutto questo sarà, siamo certi, condiviso con commozione durante le due cerimonie” – commenta l’assessore Salvatore Mazziotti.