Latina / Omicidio Nicolas Giuroiu: una condanna ed un’assoluzione per i fratelli Travali

Cronaca Latina

LATINA – E’ durata meno di due ore la camera di consiglio al termine della quale la Corte d’Assise di Latina ha condannato uno dei due fratelli Travali, per assolverne un secondo , dall’accusa di aver ucciso l’8 marzo 2014 a Borgo Sabotino il romeno Nicolas Giuroiu. Se il sostituto procuratore della Dda di Roma Luigia Spinelli aveva chiesto due ergastoli con le accuse di concorso in omicidio con l’aggravante della modalità mafiosa, la corte presieduta dal giudice Gianluca Soana ha condannato a 21 anni di carcere Angelo Travali per assolverne il fratello Salvatore.

Le difese dei Travali, rappresentata dagli avvocati Giancarlo Vitelli, Italo Montini e Camillo Irace, aveva contestato l’impianto accusatorio sottolineando come le contestazioni mosse dai Pm ai Travali dai pentiti siano arrivate a distanza di anni non solo dall’omicidio ma dal processo celebrato nei confronti degli altri tre imputati, i fratelli Mirko e Manuel Ranieri e Ionut Adrian Ginca, tutti e tre condannati.

Nicolas Giuroiu venne ucciso e poi gettato in una vasca per liquami l’8 marzo 2014 in una masseria di Borgo Sabotino, tra Latina e Cisterna. Il processo per i fratelli Travali scaturi in seguito alle dichiarazioni di alcuni pentiti. Ma le loro ricostruzioni non furono considerate completamente veritiere. Ad Angelo Travali sono state concesse le attenuanti generiche ed è caduta l’aggravante mafiosa mentre il fratello Salvatore è stato assolto da ogni accusa. La Corte d’assise infine ha disposto il risarcimento nei confronti del comune di Latina e dell’associazione antimafia “Antonino Caponetto”.