PRIVERNO – Una straordinaria giornata da “scienziati” quella vissuta dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Andrea Santoro a indirizzo musicale di Priverno. Decine di laboratori curati dagli esperti dell’Associazione Le Muse di Archimede hanno lasciato senza fiato gli studenti delle classi prime, seconde e terze e della scuola secondaria e delle classi quinte della scuola primaria. Un viaggio multisensoriale alla scoperta dei misteri del cosmo, della ricchezza del territorio, con approfondimenti e curiosità legate ai temi della sostenibilità, della tutela ambientale e dei cambiamenti climatici.
Un percorso multidisciplinare che ha attraversato la scienza, la geologia, la mitologia, la fisica grazie a laboratori
altamente formativi come Teogonia e costellazioni, L’età degli alberi, La combustione, I materiali del futuro. Attraverso la tecnica narrativa dello storytelling i divulgatori scientifici, giovani ricercatori universitari, hanno travolto i ragazzi e le ragazze stimolando la loro curiosità e invitandoli a riflettere come ciascuno di noi sia parte integrante dell’ambiente. Un modo alternativo di apprendere, mettendo a sistema le conoscenze acquisite nel percorso curricolare e calando nella realtà quotidiana le nozioni studiate in classe, con un approccio scientifico, ma al tempo stesso ludico.
altamente formativi come Teogonia e costellazioni, L’età degli alberi, La combustione, I materiali del futuro. Attraverso la tecnica narrativa dello storytelling i divulgatori scientifici, giovani ricercatori universitari, hanno travolto i ragazzi e le ragazze stimolando la loro curiosità e invitandoli a riflettere come ciascuno di noi sia parte integrante dell’ambiente. Un modo alternativo di apprendere, mettendo a sistema le conoscenze acquisite nel percorso curricolare e calando nella realtà quotidiana le nozioni studiate in classe, con un approccio scientifico, ma al tempo stesso ludico.Entusiasmo da parte della Dirigente scolastica, dott.ssa Daniela Franzino: “lI Festival delle scienze di Priverno, organizzato dal nostro istituto, quest’anno alla seconda edizione, rappresenta il desiderio di proporre ai nostri studenti una didattica attuale e coinvolgente, una modalità di apprendimento che utilizza le nuove tecnologie e insegna ad apprendere con rigore scientifico, ad interpretare la realtà che ci circonda. Gli studenti sono stati attenti e curiosi, con le loro domande hanno avuto modo di interagire con i docenti specialisti che hanno saputo coinvolgerli stimolando il loro immaginario”.
Una iniziativa che si inserisce in un’ampia serie di progetti che vede l’Istituto Don Andrea Santoro in fervida attività con l’organizzazione degli Open Day, l’accoglienza dei piccoli alunni della scuola primaria e dell’infanzia, l’avvio del progetto musicale con lo studio di quattro strumenti musicali anche per gli alunni di quarta e quinta, l’orientamento in uscita e la celebrazione della Festa degli Alberi durante la quale sono stati piantati tre abeti nei giardini dei vari plessi dell’istituto.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.