FORMIA – E’ in programma presso la Sala Sicurezza del Palazzo Muncipale di Formia, il prossimo sabato 2 dicembre, alle
9,30, ci sarà la presentazione della firma del protocollo denominato “Fidappia la Regina Viarum” ad opera della Fidapa BPW Italy (Federazione Italiana Donne Arti Professioni e Affari) nelle sue sezioni di Gaeta-Formia-Minturno, Fondi, Lenola, Sperlonga e Terracina.
Ad aprire i lavori ci saranno i saluti Fidapa della neo-presidente della sezione “Gaeta-Formia-Minturno” Margherita Di Rocco, della past-presidente della medesima sezione, Francesca Di Rocco, nonchè della past-president del Distretto Centro Fidapa Bpw Italy, Annamaria Turchetti. A seguire ci saranno i saluti istituzionali dei Sindaci di Gaeta e Formia, ovvero Cristian Leccese e Gianluca Taddeo. Aprirà i lavori la past presidente nazionale della Fidapa Bpw Italy, Fiammetta Perrone; i relatori che si alterneranno saranno, invece: Gerardo Stefanelli, presidente della Provincia di Latina, nonchè sindaco di Minturno; l’architetto Marina Chiota; la professoressa Antonella Prenner; l’architetto, regista e scenografo Giorgio Flamini.
La chiusura dei lavori sarà affidata alla presidente nazionale Fidapa Bpw Italy Concetta Corallo. Seguirà un visita al Mausoleo di Cicerone ed un “aperitivus”, con cibi ispirato all’antica Roma, a cura della socia Gabriella Natale.
Questa tappa fa seguito all’inizio del progetto avvenuto lo scorso 24 settembre a Roma, quando allo “Sheraton Hotel” si è svolta la cerimonia per la firma del protocollo “Fidappia” relativo, appunto, al progetto nazionale che coinvolgerà quattro regioni da Roma a Brindisi – dedicato alla “Via Appia la regina della vie”; a questo inizio – in questi mesi – sono seguite le sottoscrizioni dei Comuni aderenti, ma potrà poi essere esteso a tutte le sezioni che vorranno aderire.
Lo scopo è di promuovere tutte le iniziative per la “Via Appia” ma sopratutto di progettare costruire e consolidare il gemellaggio delle regioni Lazio, Campania, Puglia, Basilicata – attraverso le Sezioni Fidapa – tutte attraversate appunto dalla “Regina Viarum” candidata a patrimonio dell’Unesco.
L’iter di candidatura alla Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO della Via Appia Antica, nel percorso integrale da Roma a Brindisi e comprensivo della variante traianea, coinvolge 74 comuni, 15 parchi, 12 città, 4 regioni, 25 università. “L’antico asse viario, il primo concepito come ‘via publica’, fu il prototipo dell’interno sistema viario romano e ancora oggi, con i suoi 120mila km di lunghezza, costituisce il fulcro dell’articolata viabilità del bacino del Mediterraneo. Lungo l’inrtero tracciato della Via Appia Antica si trovano molteplici testimonianze infrastrutturali, archeologiche, architettoniche, funerarie e civili che rappresentano un patrimonio culturale di eccezionale importanza” – spiega sul sito dell’Unesco
Così sulla scia del tema internazionale della Fidapa Bpw “Nuove azioni per la cooperazione” e al motto della neo-presidente nazioanle della Fidapa Bpw Italy Concetta Corallo “consapevolezza e azione” ci sarà questa nuova tappa dell’ambizioso progetto nelle more della candidatura della via Appia antica a Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
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