Latina / Controlli nelle mense delle scuole, le dichiarazioni dell’assessore Tesone

Attualità Latina
LATINA – “Dal punto di vista della qualità del cibo non è stata riscontrata alcuna irregolarità”. Queste le parole di Francesca Tesone, assessore all’Istruzione del Comune di Latina, in seguito ai controlli effettuati dal nucleo antisofisticazione e sanità dei Carabinieri nelle mense delle scuole della provincia di Latina.
“Su undici irregolarità riscontrate in provincia di Latina – continua Tesone – solo due hanno riguardato il capoluogo. Gli esiti dei controlli effettuati a Latina riguardano solamente i locali dal punto di vista strutturale e non sono gravi, altrimenti i Nas avrebbero interessato la Asl per la sospensione e la chiusura. La precisazione è necessaria perché i genitori degli studenti, in seguito alla notizia dei controlli effettuati, hanno inviato richieste agli uffici dell’assessorato per avere informazioni sulla qualità del cibo servito nelle mense”.

L’assessore Tesone, inoltre, ricorda che durante l’anno vengono effettuati controlli a campione nelle mense per verificare la qualità del cibo.

“L’amministrazione – spiega l’assessore – oltre ai controlli diretti effettuati dai propri funzionari, si avvale della collaborazione del Comitato di valutazione e delle Commissioni mensa composte da genitori e insegnanti di ciascun plesso, che sono autorizzati ad accedere nei locali mensa del plesso di appartenenza, ovviamente senza preavviso, per assaggiare il pasto e fare una valutazione sull’organizzazione. Ogni anno vengono organizzati sopralluoghi anche al centro di cottura e incontri con la dietista e i responsabili della ditta per condividere gli obiettivi e accogliere i suggerimenti per il continuo miglioramento del servizio. Ho personalmente partecipato più di una volta ai controlli a campione e affrontato le segnalazioni avanzate dai genitori con i responsabili della Dussman, a cui è affidato il servizio, le commissioni mensa delle scuole, il dirigente e gli uffici del Comune di Latina del settore. Nel mese di ottobre, ad esempio, si è deciso di apportare alcune migliorie ai menù e di fornire più informazioni sui pasti serviti. È in programma, comunque, un nuovo incontro tra genitori e responsabili della Dussman così che possano essere rassicurati nuovamente sul cibo scelto per i pranzi dei propri figli”.