Cronaca

Alatri / Omicidio Thomas Bricca, è attesa per il pronunciamento del Tribunale del Riesame sui Toson

ALATRI – C’è molta attesa per la discussione martedì davanti il Tribunale del Riesame di Roma, peraltro calendarizzata nell’ultimo giorno utile, del ricorso presentato dalle difese di Roberto e Mattia Toson. I due, padre e figlio, erano stati arrestati due settimane fa con l’accusa di avere assassinato con un colpo di pistola Thomas Bricca, 19 anni, scambiato la sera del 30 gennaio scorso nel centro storico di Alatri per un suo amico per il fatto che indossasse un giubbino dello stesso colore.

A chiedere il pronunciamento dei giudici del Tribunale della Libertà avverso il provvedimento cautelare erano stati i legali difensori Umberto Pappadia ed Angelo Testa subito dopo l’interrogatorio di garanzia avvenuto nel carcere di Civitavecchia durante il quale i due indagati hanno preferito non rispondere alle domande del giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Frosinone Bra-caglia Morante.

Se Mattia Toson è accusato di avere esploso i colpi, il padre Roberto deve difendersi dall’accusa di aver guidato lo scooterone T-Max con il quale padre e figlio erano arrivati e fuggiti dal centro storico di Alatri. Entrambi respingono le accuse e sostengono, invece, come ci siano evidenti incongruenze nelle indagini ed alcune testimonianze che non rispecchierebbero la realtà.

In sede di discussione del ricorso al Riesame i due Toson depositeranno una memoria difensiva, contestando le conclusioni dell’accusa rappresentata dal Procuratore capo Antonio Guerrero e dal sostituto procuratore Rossella Ricca. Sono gli stessi magistrati che nei giorni soccorsi hanno fatto notificare dai Carabinieri, infatti, altrettante informazioni di garanzia nei confronti di quattordici persone.

Sono accusate di aver partecipato a due risse che, scoppiate nel tardo pomeriggio del 28 e 29 gennaio scorsi, sono considerate dagli stessi inquirenti l’antefatto che avrebbe provocato l’omicidio di Thomas.

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