SUD PONTINO – Non è caduto nel vuoto l’allarme lanciato nei giorni scorsi dai sindacati di categoria – – la Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs – di adottare, a causa del gran caldo, urgenti provvedimenti a favore di una categoria produttiva che moltiplica tradizionalmente i suoi sforzi durante la stagione turistica e balneare, gli ausiliari del traffico.
Le organizzazioni sindacali di categoria si erano rivolte alle società concessionarie del servizio delle strisce blù dei comuni a maggiore vocazione turistica della provincia di Latina e tre di loro, dopo l’interessamento del coordinatore zonale della Filcams Cgil, Salvatore D’Angio- hanno risposto positivamente.
Si tratta delle imprese Blù Gaeta, K City e Soes che, affidatarie del servizio da parte dei comuni di Gaeta, F ormia e Minturno, hanno garantito che il controllo degli stalli a pagamento sarà più elasticizzato nelle ore più calde della giornata. Il servizio naturalmente non sarà sospeso ma a tutela della loro salute e sicurezza si vedranno meno ausiliari del traffico a gestire le strisce blù nei centri urbani e lungo i principali lungomare di Gaeta, Formia e Minturno.
I gestori del servizio dei tre principali comuni del Golfo hanno garantito che consentiranno ai rispettivi lavoratori di allontanarsi dalle zone più calde per potersi rinfrescare” e doteranno le stesse maestranze di strumenti parasole e di acqua. La Filcams Cgil, la Fisascat Cisl e la Uiltucs avevano scritto anche alla Prefettura e alla Questura di Latina
per sollecitare i necessari provvedimenti, a causa degli effetti di Carone, a tutela degli agenti delle Polizie Locali dei comuni della provincia pontina che si affacciano sul mare, quelli di Latina, Sabaudia, San Felice, Terracina, Fondi, Sperlonga, Gaeta, Formia e Minturno.
