Gaeta / Vigili urbani: quarantamila euro a disposizione per i “volontari” dei turni di notte!

Attualità Gaeta

GAETA – Quarantamila euro a disposizione per i vigili urbani del comune di Gaeta che intendono volontariamente contribuire a gestire la sicurezza durante le ore serali e notturne nella zona, delicatissima, della movida. E’ una delle direttive di un’innovativa linea guida che ha ispirato un progetto che, approntato dal Comando della Polizia Locale, è stato approvato dalla delibera di Giunta 138 del 6 luglio scorso. Ad illustrarlo è stato il neo assessore, l’avvocato Stefano Martone, convinto della necessità di fornire, anche attraverso un potenziamento dei servizi della Polizia Locale, adeguate risposte alla domanda di sicurezza e di vibilità in una città, Gaeta, che ha nel turismo la prima voce del suo Pil.

Il progetto varato dalla Giunta ha affidamento su una relazione della dirigente della Polizia Locale, Annamaria De Filippis, che, nonostante qualche strafalcione ed errore di battitura (“Il personale che manifesterà la propria disponibilità aderirà al progetto sino al dicembre 2022”…..si legge in un passaggio del suo studio), ha messo a disposizione dei “vigili urbani volontari” un budget economico niente male.

Il personale che deciderà di aderire “al di fuori del lavoro ordinario”, che non dovrà trovarsi in ferie, in malattia, recupero o riposo, porterà a casa interessanti indennità economiche. Nel senso che se un vigile urbano del comune di Gaeta che lavora nella fascia oraria 06.00-21.59 guadagna 30 euro l’ora, diventano 43 l’ora se in futuro presterà servizio dalle 22 alle 24 e addirittura 50 se il servizio si potrarrà alle 24 alle 2 di notte.

La Giunta, approvando il progetto formulato dall’assessore Martone, ha anche definito la copertura economica grazie ai proventi che – bisogna dirlo – non arrivano dalle sanzioni al Codice della strada (anzi, questo piano intende irrobustire questo capitolo di bilancio) dai generici “progetti di produttività” e da un’imposta come l’Irap.

Più vigili in strada a Gaeta di sera e di notte – la relazione della comandante De Filippis è generica sulla durata (“il progetto inizi o presumibilmente dal mese di luglio 2023 sino a dicembre 2023”) – significa “garantire la sicurezza sul territorio attraverso attività di prevenzione e repressione di comportamenti illegali a tutto campo, dalla sicurezza stradale e quella urbana” – ha tenuto a precisare l’avvocato Martone.

“Il tema della sicurezza – aggiunge la comandante De Filippis – ha assunto negli ultimi tempi una sempre più significativa importanza per la qualità della vita e, conseguentemente, è crescita l’esigenza da parte delle amministrazioni locali , di fronte alla domanda di maggiore sicurezza e vibilità dei centri urbani e delle zone periferiche da parte dei cittadini, di fornire adeguate risposte pur nei limiti.”

Nello specifico questo progetto – ma ha ottenuto una condivisione da parte dei sindacati di categoria? C’è stata una concertazione con le Rsu interne ? – mira a garantire una maggiore presenza visibile della Polizia sul territorio del comune di Gaeta nelle “fasce orarie normalmente non coperte dal servizio ordinario di vigilanza”. Sicurezza sì ma nello specifico più vigili urbani di sera e di notte dovrebbe favorire “migliorare la viabilità e la circolazione ma anche contrastare i fenomeni legati alla movida, garantire i loro controllo, la sicurezza delle attività commerciali e anche prevenire fenomeni predatori”

Naturalmente il progetto approntato dall’assessore Martone s’inquadra nella decisione della Giunta Leccese che per limitare l’afflusso veicolare all’interno del centro del quartiere medioevale di Gaeta S.Eramo ha deciso di istituire lo scorso aprile la zona a traffico limitato in questa caratteristica zona della città. Per questo motivo è necessario garantire lo svolgimento del servizio oltre il termine delle ore 22 “per verificare il rispetto delle norme ma anche per controllare le emissioni acustiche, gli assembramenti e gli accessi a tutela degli abitanti della zona. Se la destagionalizzazione del turismo a Gaeta è da anni, grazie allo svolgimento ed organizzazione di alcuni eventi, un fenomeno consolidato, prevediamo anche quest’anno un aumento importante di flussi veicolari”.

A manifestare qualche dubbio sul progetto è l’ex consigliere comunale di Demos, Franco De Angelis, che anticipa l’interessamento della Corte dei Conti: “Qualcuno consigli all’assessore avvocato Martone (qualora non l’avesse già fatto) di andarsi a leggere il verbale della seduta di Consiglio Comunale del 16 Maggio 2018 avente ad oggetto la Modifica al regolamento di delle Polizie Locali del Lazio ed il recepimento Delibera di Giunta Regione Lazio numero 766 del 29 dicembre 2015. Avrà modo di farsi un’idea su cosa pensava il Sindaco Mitrano e la sua maggioranza (assessore dell’epoca Itali Taglialatela. amichevolmente chiamato lo sceriffo) sui costi dei progetti che riguardavano i Vigili Urbani e la Ztl e come avevano pensato di risolvere il problema. Sicuramente tutto regolare ma, al di là di quello che è scritto nella delibera 138 del 6 luglio, nel dubbio vediamo cosa ne pensa invece la magistratura contabile”.