Cassino / Omicidio Yirelis Natividad Pena Santana, iniziato l’incidente probatorio su Di Carlo

Cassino Cronaca

CASSINO – E’ iniziato oggi per proseguire nei prossimi giorni l‘incidente probatorio disposto dal Gip del Tribunale di Cassino Alessandra Casinelli sul conto di Sandro Di Carlo, il 26enne arrestato la sera del 28 maggio scorso con l’accusa di avere assassinato a coltellate Yirelis Natividad Pena Santana, la 34enne uccisa e sfigurata il 27 maggio nell’appartamento dove abitava da circa un mese al secondo piano di via Pascoli 104 a Cassino.

A svolgere l’esame tecnico irripetibile per conto del Tribunale di piazza Labriola è stato lo psichiatra Stefano Ferracuti, chiamato ad accertare le condizioni di salute mentale di Di Carlo al momento del delitto di cui viene ritenuto considerato il responsabile e la sua capacità o meno di affrontare un eventuale processo. Alle operazioni peritali, che proseguiranno nei prossimi giorni, ha deciso di partecipare anche la difesa che ha nominato il dottor Ottavio Di Marco mentre la parte offesa ha ufficializzato la scelta a rinunciavi. Le conclusioni dell’intera procedura peritale saranno affrontare nel corso della camera di consiglio già fissato per il prossimo 24 luglio.

L’autopsia aveva messo in evidenza come la donna caraibica fosse stata uccisa da 18 coltellate inferte con una lama di circa venti centimetri su collo, viso e addome: quattro erano stati i fendenti potenzialmente mortali tra cui uno alla gola ed uno al torace che le aveva perforato un polmone. Il cadavere della donna si trova sempre presso l’obitorio dell’ospedale “Santa Scolastica” di Cassino.

Si stanno dilatando i tempi per lo svolgimento dei suoi funerali – quasi sicuramente a Genova dove vive la madre della vittima – in attesa che il consolato della Repubblica domenicana confermi la sua volontà a sostenerli sul piano economico.