Sonnino / Sottosegretario Vittorio Sgarbi definisce la città un “posto strano”, insorge il sindaco Carroccia

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SONNINO – “Orgoglioso di essere il SINDACO di un Popolo umile,laborioso,coeso con elevati valori morali, civili e dal Cuore Grande. Che affonda le proprie radici in una storia millenaria fatta di Lotte, Conquiste, Sacrifici e SUDORE!!! Nessuno può e deve Permettersi di offendere e denigrare le nostre radici di cui andremo sempre FIERI! Come nessun altro in ogni parte di questo intricato e complesso mondo di oggi, può permettersi di offendere qualsiasi altro Popolo!!!” – è solo la prima parte della replica che il neo-eletto sindaco di Sonnino, Gianni Carroccia, ha affidato al suo profilo social facebook, per rispondere alle parole pronunciate dal Sottosegretario di Governo alla Cultura, Vittorio Sgarbi, tutt’altro che lusinghiere nei confronti del paese lepino.

Parole- quel delle critico d’arte, personaggio televisivo, politico – tra l’altro da poco eletto sindaco di Arpino  –  dal “primitivo” al “rustico e plebeo” riferite al popolo sonninese, una città descritta come “posto strano”, il tutto in un video girato durante la campagna elettorale nella quale è sceso in campo a sostegno della candidata sindaco di centro-destra Alice Lazzarini. “Prima da Sonninese e poi da Primo Cittadino, chiedo che si faccia ammenda pubblica su quelle deplorevoli parole, pronunciate da un Sottosegretario alla Cultura del Governo, nei confronti dei 7554 abitanti di un Comune appartenente alla REPUBBLICA ITALIANA, datore di Lavoro del Sottosegretario”.