LATINA – La Procura della Repubblica di Latina ha avviato una delicata inchiesta nei confronti di un professore di religione del Liceo Scientifico “Ettore Majorana”, accusato di aver inviato foto intime a degli studenti. Attualmente, sono quattro le parti offese coinvolte nell’indagine (studenti tra i 15 e i 17 anni), il cui contenuto è mantenuto nel più stretto riserbo. La denuncia è stata presentata dalla famiglia di uno degli studenti coinvolti e, in seguito, il docente è stato iscritto nel registro degli indagati. I Carabinieri del Comando Provinciale sono stati delegati dalla Procura di Latina per sequestrare il cellulare dell’insegnante, sul quale sono presenti le immagini incriminate e alcune chat. Una perizia verrà eseguita sull’apparato per determinare l’entità dei reati commessi. Gli inquirenti hanno anche iniziato ad ascoltare le parti offese coinvolte nell’inchiesta.
Nel frattempo, anche la Diocesi di Latina ha aperto un’indagine interna sul docente di religione accusato di aver inviato foto hard ai suoi alunni. Il Vescovo Mariano Crociata ha riferito di aver incontrato il docente per ascoltare la sua versione e di averlo poi sospeso avviando delle ulteriori verifiche, anche perché l’uomo è un diacono permanente dallo scorso anno.
“Al termine del colloquio – spiega la Curia in una nota – dopo aver ricevuto dallo stesso docente le dimissioni dall’attuale incarico, il Vescovo gli ha comunicato la revoca dell’idoneità all’insegnamento della religione cattolica. Poiché la persona interessata è anche un chierico, in quanto diacono permanente, il vescovo Crociata ha avviato immediatamente la procedura prevista dall’attuale ordinamento ecclesiastico, per cui nella giornata di oggi ha firmato il decreto che dispone l’apertura dell’indagine previa canonica tesa ad acquisire tutti gli elementi possibili sul caso in esame”.