Tutto sui tipi di filtri per veicoli

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MAGAZINE – Ogni auto è un meccanismo complesso e multistrato con parti soggette a usura. In altre parole, sono materiali di consumo. A questa classe appartengono diversi filtri. Esistono questi tipi di filtri per auto: olio, aria, carburante e abitacolo. Come si può intuire, questi dispositivi sono necessari per il filtraggio. Scopriamo esattamente cosa puliscono. 

Il filtro dell’auto è un dispositivo il cui scopo principale è quello di rimuovere ogni tipo di detrito e contaminante dal motore, dalla trasmissione, dall’olio lubrificante, dai fluidi idraulici e persino dall’aria nell’abitacolo del veicolo. 

Ecco perché sostituire il filtro in tempo è una necessità, non un lusso. Ma per capire perché i filtri sono così importanti, vale la pena di dare un’occhiata più da vicino a ciascuno di essi.

Tipi di filtri utilizzati nell’auto

  1. Cominciamo con il tipo forse più comprensibile per ogni proprietario di auto, ovvero il filtro abitacolo. Quando è chiuso, l’aria non entra praticamente nell’abitacolo. Per garantire l’afflusso, gli sviluppatori hanno inserito nell’auto un sistema di ventilazione dell’abitacolo. In questo modo, durante la guida, praticamente tutta l’aria entra dall’ambiente esterno e viene convogliata attraverso il sistema di ventilazione, condizionamento e riscaldamento. Il filtro dell’abitacolo è installato per evitare che polvere, sporco e polline penetrino nell’abitacolo. Esiste anche una versione separata del filtro dell’abitacolo, in grado di raccogliere e trattare anche i gas di scarico. Secondo le informazioni del filtro antipolline di tuttoautoricambi.it, oltre a prendersi cura del vostro comfort, ha anche un effetto positivo sull’intero sistema di condizionamento dell’aria, in quanto contribuisce a evitare che si guasti.
  2. Il secondo tipo che abbiamo menzionato sopra è l’aria. Il suo compito è quello di mantenere pulito il motore. Viene installato sotto il cofano e protegge il “cuore dell’auto” da detriti, sabbia e altri agenti contaminanti provenienti dall’ambiente esterno. Ma come nel caso precedente, questo tipo di filtro ha un’altra funzione positiva: può far risparmiare notevolmente carburante. Inoltre, il filtro dell’aria ha un effetto benefico sulle prestazioni complessive del motore. 
  3. Il terzo tipo è chiamato filtro dell’olio. La sua funzione principale è quella di garantire la purezza dell’olio che circola nel motore. Quindi, cosa fa? Innanzitutto, questo tipo di filtro garantisce un’alimentazione ininterrotta dell’olio. Successivamente, ha il compito di ripulire l’olio dallo sporco della strada, dagli elementi metallici e da altre impurità che tendono a finire nell’olio. Inoltre, se è pulito e funziona correttamente, non è necessario cambiare continuamente l’olio. Poiché la pulizia del fluido determina le condizioni del motore, è bene tenere sempre sotto controllo il filtro.   
  4. Il quarto tipo è installato sui tubi del carburante, al centro del serbatoio o all’uscita del serbatoio. È necessario come dispositivo di filtraggio del carburante. Lo pulisce da vari elementi estranei (ad es. ruggine, sabbia e polvere). Se il filtro del carburante non viene sostituito in tempo, l’alimentazione del carburante viene ridotta. Questo ha un impatto notevole sulle prestazioni complessive del veicolo. Il filtro può anche aiutare a prevenire danni ai componenti vitali del veicolo. In questo modo risparmierete molte spese in futuro. 

Un altro tipo, di cui faremo una sottovoce separata, è installato nei veicoli a motore diesel. È destinato alla depurazione dei gas di scarico prodotti secondo gli standard stabiliti dai protocolli Euro sull’emissione ammissibile di particelle nocive nell’ambiente. Il loro vantaggio è che non richiedono alcuna sostituzione, poiché i produttori li hanno progettati per essere un elemento non indossabile.