“Plastic Free 2023”: riconoscimento per il comune di Sperlonga e quello di Maenza

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C’erano anche i rappresentanti dei comune di Sperlonga e Maenza mercoledì al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza quando, alla presenza del sottosegretario Vannia Gava, sono stati ufficializzati i 68 comuni italiani che, distintisi per il proprio impegno verso l’ambiente, hanno guadagnato il titolo di comune Plastic Free 2023. E per la soddisfazione dei sindaci Armando Cusani e Claudio Sperduti per il comprensorio del Basso Lazio sono stati fregiati di questo riconoscimento i comuni di Sperlonga e Maenza che ora saranno premiati l’11 marzo prossimo presso il Palazzo Re Renzo di Bologna.

Il riconoscimento di Comune “Plastic Free” per Sperlonga e Menza è un’idea dell’omonima associazione e ha l’obiettivo di avvicinare le istituzioni alle tematiche ambientali. I criteri di valutazione si sono basati su 5 pilastri fondamentali: lotta contro gli abbandoni illeciti; sensibilizzazione del territorio; collaborazione con l’associazione Plastic Free; gestione dei rifiuti urbani e attività virtuose dell’ente. Un comitato interno della onlus, grazie ad una scheda di valutazione composta da 22 punti, ha valutato oltre 360 Comuni italiani scegliendo i più virtuosi per la premiazione 2023. In particolare, i 68 Comuni selezionati, riceveranno il trofeo a forma di tartaruga e l’attestato di virtuosità secondo il proprio livello di impegno, rispettivamente 1, 2 o 3 tartarughe.

L’evento dell’11 marzo sarà strutturato in due momenti: il mattino sarà dedicato alle premiazioni delle amministrazioni comunali, mentre il pomeriggio l’associazione, in collaborazione con il Festival “Del Sarà”, sarà impegnata in due talk show dove saranno trattate tematiche quali “La transizione è sostenibile?” e “Scelte di sostenibilità”, con illustri ospiti ed opinion leader del settore. “Plastic Free” è un’associazione di volontariato, senza scopo di lucro, impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, una vera e propria minaccia per il pianeta, l’umanità e tutte le forme di vita presenti. Nel proprio impegno quotidiano realizza appuntamenti di pulizia ambientale, sensibilizzazioni nelle scuole, salvataggi di tartarughe marine e supporta enti ed aziende nella transizione ecologica.

I numeri che l’associazione è riuscita ad ottenere fino ad oggi parlano di circa 3 milioni di chili di plastica e rifiuti rimossi dall’ambiente, di oltre 110 mila studenti sensibilizzati in più di 1.000 scuole italiane, e di 130 tartarughe marine salvate da morte certa. Alla presentazione dei comuni Plastic Free”, oltre al Vice Ministro Vannia Gava, hanno partecipato la dirigente del Ministero Laura D’Aprile, l’associazione “Plastic Free Onlus” rappresentata dal presidente Luca De Gaetano, dal direttore generale Lorenzo Zitignani e dal segretario Generale Antonio Rancati e dall’ideatore del Festival del Sarà, Antonello Barone.

“Comuni ed amministratori, assieme ai cittadini, sono i primi protagonisti dell’attività di sensibilizzazione al corretto recupero e riutilizzo dei rifiuti che deve accompagnare il percorso verso la sostenibilità ambientale e la promozione dell’economia circolare nel nostro Paese. Ringrazio, pertanto, ciascuno dei sindaci impegnati in questa sfida e la onlus Plastic Free per l’impegno civico promosso e stimolato sul campo ogni giorno”. Si è espresso in questi termini il viceministro all’Ambiente e Sicurezza energetica Vannia Gava che, ringraziano i comuni partecipanti alla selezione, ha sottolineato l’azione svolta in questa materiale ambientale dal governo Meloni: “Come Ministero siamo fortemente impegnati nell’attuazione di politiche finalizzate al corretto riutilizzo dei rifiuti, tanto sul fronte normativo quanto sul piano operativo. Testimonianza ne sono, ad esempio, le risorse Pnrr per 2,1 miliardi destinate ad impianti per il trattamento ed il recupero dei rifiuti che mirano ad infrastrutturare il Paese in maniera omogenea, superando gli squilibri attualmente presenti, affinchè non ci sia più un’Italia a due velocità ma un unico territorio nazionale che cresce, si sviluppa e si modernizza anche e soprattutto su questo fronte, che è cruciale” ha concluso Gava.