Minturno / Arrestati per spaccio sul lungomare di Scauri, tornano in libertà i tre giovani

Cronaca Minturno

MINTURNO – Sono tornati subito in libertà, dopo alcuni giorni trascorsi ai domiciliari presso le rispettive abitazioni di Minturno, i tre giovani di 19 (due ) e 18 anni arrestati dal secondo nucleo mobile del gruppo di Formia della Guardia di Finanza con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti. I tre, due dei quali frequentano un istituto scolastico della zona mentre è in attesa di occupazione, sono stati sorpresi nella notte tra lunedì e martedì a bordo di una Fiat 500 mentre transitavano sul lungomare di Scauri.

Il nervosismo dei terzetto consigliava gli agenti impegnati ad effettuare una perquisizione più accurata e questa decisione fruttava gli effetti sperati: spuntava nella zona sottostante il sedile lato passeggero un pacco contenente circa 200 grammi di hashish pronti per essere immessi sul mercato dello spaccio di Minturno-Scauri. Il pm di turno presso la Procura di Cassino poi disponeva mirate perquisizioni presso le abitazioni dei tre giovani minturnesi al termine delle quali spuntavano un bilancino di precisione, un coltello ancora sporco della stessa sostanza stupefacente sequestrata alcuni prima ed una dose di cocaina.

I tre giovani venivano arrestati e posti ai domiciliari giustificando il possesso di quella sostanza stupefacente per un esclusivo uso personale. In sede di convalida davanti il gip del Tribunale di Cassino Salvatore Lo Mastro i tre ragazzi, difesi dagli avvocati Roberto Palermo e Rosaria D’Acunto, decidevano di rimanere in silenzio avvalendosi della facoltà di non rispondere. Il magistrato decideva di convalidare l’arresto e, in assenza di richieste da parte della Procura nei confronti dei tre giovani incensurati di Minturno, disponeva la revoca per loro la detenzione domiciliare.

Quest’operazione anti droga dell’altra notte sul lungomare di Scauri conferma la lotta senza quartiere degli uomini del Colonnello Luigi Galluccio contro questo fenomeno sempre più drammatico sul piano sociale. Un numero su tutti: è salito a quattro il numero di ragazzi, neanche ventenni, arrestati dalle Fiamme Gialle del gruppo di Formia nel solo mese di novembre perché sorpresi in flagranza di spacciare sostanze sul territorio formiano.