Gaeta / Demolizione ancora in corso, slitta inzio anno scolastico per l’istituto “Conca”

Cronaca Gaeta

GAETA – Sabato di giubilo per i bambini – un poco meno per i rispettivi genitori – frequentanti l’istituto di scuola primaria “Sebastiano Conca” in via del Piano nel quartiere di via degli Eucalipiti a Gaeta. Hanno appreso dalle rispettive famiglie che le loro vacanze estive dureranno una settimana in più e dunque l’anno scolastico inizierà lunedì 19 settembre. A certificarlo, al termine di una giornata assai movimentata e caratterizzata da un vivace sopralluogo tra il sindaco di Gaeta Cristian Leccese e i genitori degli alunni – è stato la nuova dirigente scolastica Stefania Geremicca che, appena giunta in città, ha dovuto prendere atto dell’annuncio del Comune: la scuola è impraticabile in quello che è uno dei quartieri di recente costruzione a Gaeta.

Nonostante siano trascorsi tre mesi dall’inizio delle vacanze estiva sono iniziati soltanto la scorsa settimana i lavori di demolizione di un’ala della scuola e pertanto vanno ancora bonificati – attraverso la rimozione di detriti e calcinacci – gli spazi che sarebbero dovuti essere destinati alla didattica . Molti genitori non erano a conoscenza di quanto stavano accadendo nel plesso dipendente dell’istituto comprensivo “Giosuè Carducci” e quelli partecipanti al sopralluogo con il sindaco Leccese hanno voluto nascondere la loro rabbia e disapprovazione.

A tentare, a fatica , di tranquillizzare gli animi è stata la professoressa Geremicca con una solenne promessa: “E’ necessario che tutti noi – ha scritto ai genitori e alle famiglie dei bambini iscritti alla scuola “Conca” – consideriamo gli attuali disagi come un momento di passaggio verso la completa messa in sicurezza degli edifici del nostro istituto”. Legittima e sacrosanta istanza che poteva essere concretizzata, però, da giugno in poi. I lavori riguardanti il miglioramento sismico e funzionale dei plessi Conca, Virgilio e Carducci da oggi erano al centro di una confronto tra la dirigenza dell’istituto comprensivo, il comune di Gaeta, la società appaltatrice, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione . Si sono svolti diversi incontri, che “verbalizzati e agli atti della scuola”, sono stati a finalizzati a certificare la sicurezza dei tre edifici della “Carducci” e comunque “risultano calendarizzati – ha scritto la preside alle famiglie dei bambini iscritti al plesso di via degli Eucalipti – in modo da non interferire con l’attività ordinaria. Tutte le operazioni, che potrebbero creare situazioni rischiose per l’utenza, sono previste in giorni e orari che non contemplano la presenza di alunni, docenti e personale”.

Questo tono rassicurante della preside Geremicca subisce una virata a 180° gradi quando la stessa dirigente sabato ha dovuto accogliere una richiesta del comune di Gaeta (protocollo 3731) di posticipare l’inizio dell’anno scolastico presso il plesso “Conca” ordinando al rispettivo personale docente di effettuare l’orario di servizio a supporto di quello “Virgilio” di piazza XIX Maggio. Tuttavia i genitori partecipanti al sopralluogo sabato hanno trovato le ruspe in azione apprendo in diretta che i rispettivi figli torneranno a scuola il 19 per poi effettuare solo per alcuni giorni l’attività didattica che si interromperà in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre.

A lanciare per primo un velenoso sasso nello stagno era stato sui social l’ex consigliere comunale di Demos Franco De Angelis con un post assai provocatorio: “Lunedì inizia l’anno scolastico. Mi raccomando – aveva scritto – non fatevi prendere da atti d’asma”.

Prima della lettera della preside Geremicca gli stessi genitori partecipanti al sopralluogo su whattsapp avevano annunciato che “in seguito al sopralluogo effettuato al plesso Conca da parte del Sindaco, l’inizio dell’anno scolastico è posticipato al giorno 19/09 (solo x il plesso in questione). A breve, verrà pubblicata sul sito della scuola, la comunicazione ufficiale della dirigente. Si prega di diffondere la comunicazione”.

L’unico rappresentante delle minoranze di centro sinistra a polemizzare con la Giunta Leccese è stato nel tardo pomeriggio di sabato l’ex sindaco Silvio D’Amante: “Ma cosa sta succedendo in questa città? ‘Avanti tutta. Gaeta più grande’. I nodi incominciano a venire al pettine. Dopo dieci anni di lucette che hanno abbagliato gli occhi di molti ,non facendo vedere quello che stava accadendo, un’estate caotica senza controlli, con opere pubbliche quasi tutte bloccate, con le solite ditte a fare il bello e cattivo tempo con concessioni date che hanno dato problemi con chiusura dell’attività, appalto del ciclo dei rifiuti in proroga da due anni e sevizio inefficiente, controlli sulle spiagge quasi inesistenti. Arriviamo a settembre e ci dicono che ci sono problemi alla scuola di Via del Piano e con l’assistenza scolastica per bambini con disabilità (appalto scaduto ad aprile) mentre alla ‘Principe Amedeo’ il cantiere è bloccato da anni. Ecco l’amministrazione del fare!”. 

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