Sud Lazio, firmato il patto di amicizia tra Italia e Albania

Attualità Frosinone Latina Top News

SUD LAZIO – Un patto di amicizia e collaborazione tra Italia ed Albania per rilanciare due regioni quella del Lazio e quella di Lezha nell’est Europa e due province italiane, Frosinone e Latina. Un documento che avrà un potenziale non indifferente per garantire sviluppo e lavoro firmato dal presidente dell’associazione italiana ‘Amici dell’Aquila’, Giancarlo Felicioni, imprenditore e il presidente del Consiglio regionale di Lezha, Ivani Agron.

Il patto di amicizia e collaborazione finalizzato sulla necessità di garantire al paese dei Balcani uno sviluppo economico, industriale e sociale di eccellente livello. Perchè l’Albania intende entrare a far parte, una volta ottenuti i requisiti richiesti, dell’Unione Europea. Un passaggio che richiede una metamorfosi anche strutturale ma necessità di manodopera e quale nazione può essere più adatta ad un simile progetto se non l’Italia? Qui il governatore Agroni ha studiato e lavorato per anni e qui si è ‘politicamente formato’. Un percorso che gli ha consentito di arrivare a ricoprire un ruolo di prestigio nella politica albanese.

“Per poter costruire strade, ponti, autostrade, pontili e porti (Lezhe è una ridente città di mare molto simile al basso Lazio per aspetto e clima, divisa tra mare e collina) – ha dichiarato Ivani Agron nel corso della sua visita nel frusinate e nel pontino lo scorso anno -. Per poter iniziare a smaltire rifiuti come prevede la normativà europea, per poter essere al passo dei tempi con il mondo del web e quindi anche con le connessioni, c’è bisogno di voi italiani. Io ho studiato qui, voi mi avete accolto e consentito di lavorare e creare un futuro, io intendo creare un asse Italia-Albania che possa portare a noi benefici in termini di vivibilità ed a voi un supporto economico in un momento di così grande difficoltà”.

Quel primo approccio dinanzi ad imprenditori di caratura avvenuto nella sede del gruppo Adam, a Cassino, tra i leader dell’I-Commerce in Italia, è divenuto un progetto concreto con il ‘patto di amicizia’ vergato lo scorso 13 luglio e che vede impegnare i firmatari ad rispettare cinque punti fondamentali: favorire lo scambio e le sviluppo nel settore delle tecnologie digitali, delle microtecnologie, del commercio on line e della logistica integrata; promuovere la formazione con stage, master e missioni specifiche sia in Italia che in Albania; garantire il coinvolgimento di partner istituzionali; individuare partner economici; garantire assistenza nei nuovi processi di gestione del ciclo dei rifiuti e individuare nuove ipotesi di sviluppo per ciò che concerne le blue economy (economia del mare).

Un progetto che vede coinvolti imprenditori come Rosettano Navarra, a capo dell’omonimo gruppo leader nel settore dello smaltimento e riciclo dei rifiuti in Italia, Domenico e Gianluca Gabrielli, rispettivamente presidente del gruppo Sysco Spa e del gruppo Aerostrutture Spa con sede a Castelliri, ad Aldo Zangrillo, ad Arte Grafica Caramanica a William De Cesare, imprenditore specializzato nella coltivazione di capana per uso farmaceutico, a Romeo Ausoni del gruppo Digital Up ad Angelo Musumeci del gruppo Adam. La delegazione ha poi fatto visita ai cantieri Rizzardi di Sabaudia, nome di lustro nel mondo della nautica a livello mondiale.