Latina / Nasce la sezione Anpi-Cgil nel Capoluogo, nuova costituzione anche a Lenola

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LATINA / LENOLA – “Il 6 Luglio, a Latina, nella Sala riunioni della CGIL, si è costituita la sezione Anpi raccogliendo adesioni tra i dipendenti dell’Organizzazione Sindacale e segnando dunque la nascita di una sezione Anpi – Cgil, che soprattutto se in area pontina  – dove le agromafie speculano sul lavoro di donne e uomini spesso stranieri (terreno di lotta e lavoro del sociologo Marco Omizzolo) e dove clan camorristici operano, ancora indisturbati, nei settori edilizi e dei rifiuti –  è una splendida notizia” – a darne notizia, con queste parole, è l’Anpi provinciale.

“Ci inorgoglisce la notizia, preannunciata da Pierluigi De Filippis, durante la Prima Festa Provinciale Anpi a Latina del 22 maggio scorso, della costituzione di una nuova sezione a Lenola il 9 Luglio prossimo. Paese di nascita e residenza dell’indimenticabile Pietro Ingrao, la sezione Anpi di Lenola sarà intitolata al Sindaco-Partigiano Angelo De Filippis, papà di Pierluigi (funzionario Fiom), figura leggendaria di combattente antifascista e memoria storica degli orrori nazifascisti (è tornato salvo per puro caso dalla prigionia in un campo di internamento in Germania)” – annuncia ancora una nota a firma della segretaria provinciale Teresa Pampena. 

“E’ indubbiamente un’ottima annata questa per l’Associazione” – commenta ancora –  “Anpi e Cgil insieme, ma non è la prima volta”.

“E’ evidente quanto, nel nostro territorio, si sono infittite sempre di più negli anni le collaborazioni a livello locale e provinciale tra Anpi, Cgil e le sue interne articolazioni di categoria. E’, del resto, un processo di reciproca attestazione di convergenza su tematiche costituzionali che risponde in maniera convinta all’appello nazionale Uniamoci per salvare l’Italia del 16 Gennaio 2021 rivolto alle Associazioni, ai Partiti, alle Organizzazioni sindacali e fatto proprio dall’intero Congresso nazionale del Marzo scorso a Riccione. In una fase di pericolosa regressione sociale e democratica che stiamo vivendo, la CGIL e l’ANPI sanno di dover unire le forze, intrecciando ed intersecando i loro percorsi in maniera ancora più forte ed articolata. Senza escludere Associazioni, Movimenti e altre Organizzazioni che conoscono la forza della responsabilità e dello stare insieme. E’ fondamentale che, proprio adesso, nascano nuove sezioni Anpi e che nascano proprio nelle Camere del Lavoro, avamposti storici e prestigiosi di democrazia, di legalità, di antifascismo ed antirazzismo.

Il 27 giugno scorso, è stato firmato a Roma un protocollo d’intesa fra ANPI e Fiom, un patto resistente, finalizzato a promuovere la conoscenza e la difesa della Costituzione italiana, a riaffermare il valore della Resistenza partigiana e il ripudio incondizionato di tutte le guerre e di ogni forma di fascismo e discriminazione”.