GAETA – Un tenente colonnello della Guardia di Finanza, prossimo alla pensione, alla guida del Comando di Polizia locale del comune di Gaeta. Lo ha deciso il neo sindaco Cristian Leccese con un decreto ad hoc facendo seguito ad una delibera di Giunta, la numero 116 del 9 giugno, che era passata inosservata a tre giorni dal voto amministrativo. Uno degli ultimi atti approvati dall’esecutivo di Cosimino Mitrano modificava, in corsa, il piano triennale (2022-2024) di fabbisogno del personale e prevedeva l’arruolamento di un dirigente amministrativo e/o Comandante della Polizia locale. Per le modalità di reclutamento la Giunta municipale di Gaeta annunciava anche di cosa o di chi avrebbe avuto bisogno: “utilizzo personale militare in ausiliaria”. Insomma di un rappresentante delle forze dell’ordine prossimo alla pensione.
Questi elementi sono troppo identificabili ad un militare che ha sempre masticato pane e politica. Si tratta del tenente colonnello delle Fiamme Gialle, Antonio Di Biagio, che, oltre alla politica, ha un’altra grande passione, quella del calcio. E’ , infatti, uno dei massimi dirigenti del Gaeta (non della gloriosa Polisportiva, neo promossa nel campionato di Seconda categoria) militante nell’Eccellenza laziale. Naturalmente il decreto di nomina prima di essere ufficializzato merita qualcos’altro. E cioè il nulla osta che Di Biagio attende dai suoi vertici per assumere un incarico sinora rivestito dalla dottoressa Annamaria De Filippis. La dirigente di Sperlonga nei giorni scorsi con il decreto numero 15 del sindaco Leccese era stata confermata nell’incarico di responsabike del dipartimento Cultura e Benessere sociale (Politiche sociali, scuole e politiche giovanili, cultura, biblioteche, turismo e sport e distretto socio sanitario Lt/5/) , appunto delle funzioni amministrative della Polizia Locale (Servizi generali, mobilità e sicurezza urbana), dell’uscierato e front office e dei progetti riguardanti il piano nazionale di ripresa e resilienza per quanto riguarda la sua competenza.
Il reclutamento di Di Biagio “allegerisce”, di fatto, la posizione apicale della De Filippis che della Polizia locale resta dirigente sul piano amministrativo mentre il nuovo comandante, anche con mansioni di polizia giudiziaria, è il tenente Colonnello della Guardia di Finanza. Ma con quale regime contrattuale sarà inquadrato? Resta questo un tabù perché l’unico spazio vuoto, a pagina 17 della delibera sulla modifica del piano triennale delle assunzione, riguarda il suo. La Giunta con la delibera numero 116, a differenza di altri incarichi apicali e minori, non ha inserito il budget di spesa annuo che servirà per il reclutamento del comandante della Polizia Locale. Un fatto è certo. Leccese sa di aver scelto una persona giusta ed esperta: Di Biagio nella prima Giunta Mitrano – quella di cui faceva parte l’ex candidato a sindaco Sabina Mitrano – era l’assessore alla Polizia Locale…quindi la persona giusta nel posto che merita la sua storia professionale e (quella recente) politico-amministrativa
La dottoressa De Filippis spera naturalmente che il Comune di Gaeta possa soddisfare le legittime istanze di qualche suo familiare. Un suo nipote, per la precisione, si è piazzato quarto e dunque è stato dichiarato idoneo – e l’ha certificato l’assessore al personale Massimo Monacelli nella veste di presidente della commissione selezionatrice – nella graduatoria finalizzata alle assunzioni a tempo determinato part time 18 ore per il profilo di istruttore di vigilanza categoria C. A proposito di Vigili urbani parla molto gaetano la graduatoria finale del concorso indetto dal comune di Santi Cosma e Damiano per l’assunzione a tempo indeterminato di due vigili urbani . Lo si evince dalla delibera di Giunta municipale numero 15 del 20 giugno scorso. Ufficialmente possono imprecare i primi due non assunti, Simone Papa (nipote dell’imprenditore Eduardo Accetta) e Ornella Di Criscio, cognata, quest’ultima, del sindaco uscente di Gaeta Cosimino Mitrano. Hanno accusato un gap di circa tre punti – la cui somma finale ha dovuto tenere conto di due prove scritte, dei titoli e della prova orale – rispetto ai due vincitori dichiarati dalla Giunta del sindaco Franco Taddeo ma, grazie al principio della collaborazione tra enti e allo scivolamento delle posizioni nelle graduatorie finali di con corso, Papa e Di Criscio potranno ben presto essere dipendenti di comuni molto più vicini rispetto a quello di Santi Cosma e Damiano.
