Gaeta / Giornate di penumologia e allergologia, torna il simposio scientifico promosso dal dott. Kugler

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GAETA – Gaeta, almeno per due giorni, sarà la capitale italiana del respiro. Venerdì e sabato l’hotel Summit ospita uno dei simposi scientifici più significativi a livello nazionale, la 29° edizione delle Giornate di pneumologia e di allergologia che, tornate in presenza lo scorso autunno dopo un anno di stop causato dal Covid, hanno ora una sessione primaverile, un modo anche questo per contribuire a sostenere la promozione turistica di Gaeta e dell’intero Golfo. Organizzate come sempre con dovizia di particolari dal suo presidente e direttore scientifico Ermanno Kugler, queste giornate affronteranno le patologie ostruttive respiratorie in un’ottica multicentrica, sviluppando tutti gli aspetti diagnostici e terapeutici.

Ampio spazio sarà quindi dedicato alla Bpco e all’asma bronchiale allergica. C’è un impatto sociale da affrontare tant’è che questa patologia è attestata al 3° posto come causa di morte in tutto il mondo e dunque deve affrontare onerosi costi di gestione. Soprattutto nel mondo occidentale e anche in Italia. L’ospedalizzazione della Bpco inizia in età lavorativa ed aumenta con lo stadio evolutivo della malattia. I giorni di assenza dal lavoro sono circa un terzo di quelli di ospedalizzazione. Ed il ricorso all’ospedalizzazione – afferma nell’intervista video allegata il dottor Ermanno Kugler, presidente e direttore scientifico 29° Giornate di allergologia e pneumologia – aumenta di circa sei volte dallo stadio iniziale a quello più avanzato con incremento molto elevato per costo medio/paziente e per mortalità.

Sarà sviluppata, inoltre, una sessione dell’offerta onco pneumologica nella provincia di Latina con la presentazione del percorso diagnostico e terapeutico del tumore polmonare , mettendo insieme le esperienze dei medici Pneumologi ospedalieri, del distretto e della Pneumologia extraospedaliera in modo da ottenere un’organizzazione più armonica ed efficiente nella erogazione delle prestazioni. Questo si ottiene aumentando l’ interazione tra ospedale e territorio in modo da offrire sempre meglio la risposta ai pazienti respiratori – tiene a precisare Kugler, peraltro direttore di struttura Ospedaliera di Pneumologia e titolare di Incarico di alta professionalità – Verranno trattate altresì le terapie innovative con anticorpi monoclonali per l’asma refrattario e non controllato che spesso e in modo errato viene curato con il dannoso cortisone.

C’è bisogno quindi studiare le strategie per far emergere questi pazienti che subiscono una pessima qualità di vita e le conseguenze delle terapie cortisoniche. Un appello a tal riguardo sarà rivolto proprio ai medici di famiglia perché – ed il monito che rilancia Kugler – non è più tempo di lasciare i pazienti asmatici senza controllo . Oggi esistono ambulatori specifici per asma grave refrattario , per la diagnosi e la terapia di questa patologia. Verrà evidenziato l’importanza della spirometria che è diversa in base alle patologie e spesso va completata con la diffusione alveolocapillare che è importante proprio nelle patologie dell’interstizio polmonare. Saranno presenti esperti universitari ed ospedalieri provenienti da varie regioni che, dunque, daranno un grande contributo sull’enfisema polmonare e sulla insufficienza respiratoria che cresce sempre di più , complice anche il periodo pandemico.

Non mancheranno infine, gli ultimi ed attesi aggiornamenti sui disturbi respiratori del sonno come il russamento e le apnee notturne. L’evento, la cui partecipazione è gratuita allargata alle numerose e attive associazioni del territorio e agli stessi pazienti, è stato organizzato secondo i dettami ministeriali (numero 649- 339261) con l’assegnazione di 8,4 crediti e le figure professionali accreditate sono medico chirurgo, farmacista, fisioterapista e infermiere.

INTERVISTA video Ermanno Kugler, presidente e direttore scientifico 29° Giornate di allergologia e pneumologia