Trading online: alla scoperta delle piattaforme italiane più gettonate del momento

Economia

ECONOMIA – I mercati finanziari nel primo trimestre del 2022 si sono rivelati più complessi del solito, in quanto l’alta volatilità che li ha caratterizzati ha messo a dura prova la tenuta psicologica di molti investitori. E anche se da un punto di vista tecnico la situazione nelle ultime settimane sembra essersi stabilizzata, è innegabile che il quadro macro economico continui a presentarsi decisamente instabile, anzi alle molteplici incognite, che aleggiano sul futuro prossimo, si aggiunge l’ennesimo pericolo: gli analisti, infatti, iniziano a guardare con crescente preoccupazione la curva dei rendimenti degli Stati Uniti, ormai prossima ad una inversione. Statisticamente rendimenti sulla parte corta della curva superiori a quelli sulla parte lunga della curva anticipano l’inizio di una recessione; naturalmente, dal momento in cui si concretizza il fenomeno, non è possibile stabilire la fascia temporale in cui potrebbe verificarsi il cambiamento del ciclo economico, ma la circostanza rappresenta comunque un grosso campanello di allarme.

Anche da qui ai prossimi mesi, quindi, potrebbe risultare efficace l’implementazione di strategie di breve termine, per ridurre il tempo di esposizione sul mercato: non rimanere in balia di un ulteriore deterioramento delle strutture di prezzo delle varie asset class ed essere pronti con le proprie disponibilità libere, per accumulare nel caso di un contesto generale in miglioramento, garantirebbe infatti un indubbio vantaggio. È chiaro che, per attuare un approccio operativo di questo tipo, è necessario maturare specifiche competenze e fruire dei servizi di intermediari con determinate caratteristiche. È importante evidenziare che il primo step da compiere è quello di affidarsi a piattaforme per il trading italiane, ovvero le infrastrutture tecnologiche rilasciate da quelle società autorizzate ad operare sul nostro territorio: l’Organo di Vigilanza di riferimento in questo caso specifico è la Consob.

Il trading tool, nello specifico, è l’insieme di strumentazioni che permettono ai risparmiatori di interfacciarsi con i vari asset finanziari: fra le varie offerte da cui si può attingere sul mercato meritano di sicuro una citazione i TOL rilasciati dai broker online. Queste piattaforme sono dotate di tutto ciò che serve per costruire una strategia di investimento resiliente: dei grafici per analizzare l’evoluzione dei prezzi dei sottostanti negoziati, una console ordini per gestire le disposizioni con maneggevolezza e altre funzionalità essenziali per agire con la medesima efficacia sia in contesti rialzisti sia in contesti ribassisti.

Investire con le piattaforme di trading in Italia

Per spaziare sulle varie piazze di scambio, i broker online si servono dei Contratti per Differenza, particolari derivati in grado di replicare il prezzo di molteplici attività finanziarie, come ad esempio azioni, indici, valute virtuali, materie prime e persino financial benchmark. Attraverso la compravendita dei CFD gli utenti possono servirsi, inoltre, della vendita allo scoperto e della leva finanziaria, proprio quelle funzionalità a cui si faceva riferimento in precedenza.

Lo short selling è un meccanismo atto ad estrarre valore dal deprezzamento di un asset, mentre il leverage, aumentando il controvalore di un ordine, consente di sfruttarne le più piccole oscillazioni di prezzo. Tutto ciò è offerto gratuitamente ai propri utenti dagli intermediari over the counter: il conto trading, infatti, non prevede alcun costo e può essere sottoscritto con capitali irrisori.

Implementare una strategia di investimento automatica

Una caratteristica non meno rilevante è rappresentata dal fatto che fra i tanti servizi gratuiti i broker online ne offrono alcuni per l’implementazione automatica delle strategie di investimento. Difatti le piattaforme più evolute, come MetaTrader, si interfacciano con gli expert advisor, software che consentono di sistematizzare l’operatività, seguendo le istruzioni di un algoritmo.

Altre società, invece, mettono a disposizione dei clienti un tool proprietario integrato con un network a tema finanziario, conosciuto con il nome di copy trading: utilizzando questa tecnologia, gli utenti possono replicare sull’account personale le strategie più interessanti condivise da altri iscritti.