LATINA – L’esame delle possibili criticità che potrebbero arrivare dall’apertura, nella giornata di martedì, del cantiere lungo il tratto iniziale della strada regionale Pontina, nel territorio della provincia di Roma, è stato affrontato nel corso di un vertice presieduto dal Prefetto Maurizio Falco presso la sede di Latina della Casa delle Imprese. L’Anas deve eseguire alcuni interventi di manutenzione come la sostituzione delle barriere di protezione e di adeguamento della pavimentazione per il miglioramento della sicurezza stradale. Si svolgeranno di notte, dalle 22 alle 6, ma la viabilità subirà disagi anche nelle ore diurne, principalmente nei tratti interessati dai lavori, sia in direzione Terracina che Roma, fino al 31 maggio.
Nella notte del 22 marzo è stato aperto il primo cantiere in zona Tor de Cenci e si sono verificati i primi disagi per la circolazione. All’incontro hanno partecipato, oltre al Prefetto Maurizio Falco, Il Presidente della Camera di Commercio Frosinone Latina Giovanni Acampora, il Presidente della Provincia Gerardo Stefanelli, il Sindaco di Aprila Antonio Terra, il Sindaco di Latina Damiano Coletta, il Vice Questore della Polizia di Stato, dirigente della sez. di Polizia stradale di Latina Gianluca Porroni e il comandante della Polizia Locale di Aprilia Massimo Giannantonio. Sono stati esaminati i riflessi che gli interventi programmati potrebbero avere in termini di fluidità del traffico veicolare e di appesantimento dei tempi di percorrenza da e per Roma, con le conseguenti, possibili ripercussioni sulla viabilità secondaria della provincia romana e della Provincia pontina.
Per garantire la sicurezza stradale di tutti gli utenti e di ridurre il più possibile i disagi alla circolazione, il Presidente della Provincia, i Sindaci e il Presidente della Camera di Commercio sottoporranno all’attenzione della Regione Lazio, dell’Anas e del Prefetto l’opportunità di far eseguire i lavori durante le ore notturne. E poi per evitare agli autotrasportatori lunghe ed estenuanti code nelle prime ore del mattino, verrà valutata, per il periodo necessario al completamento dei lavori, la possibilità di una apertura, nelle ore notturne, dei centri di stoccaggio di prodotti della filiera agro-alimentare non immediatamente deperibili, presenti non solo in provincia di Latina ma anche in quelle limitrofe. Si tratta di una soluzione, peraltro, fortemente caldeggiata dalle stesse organizzazioni di autotrasporto, quale rimedio non solo per un alleggerimento della circolazione dei mezzi pesanti nelle ore di maggior traffico veicolare ma anche in termini di impatto economico per la categoria fortemente penalizzata in questo periodo di crisi.
