Gaeta / Guerra in Ucraina, vertice in Comune per l’accoglienza del popolo in fuga

Attualità Gaeta

Pianificare l’accoglienza dei profughi ucraini a Gaeta predisponendo al meglio la loro permanenza in città. Di questo stringente attualità si sono occupati il sindaco Cosmo Mitrano e l’assessore alle politiche sociali Gianna Conte che, alla presenza di due delegati della Croce Rossa italiana del sud pontino, hanno ricevuto Yaroslava Kashchuk che a Gaeta è conosciuta con il nome di Gloria e svolge da anni l’incarico di portavoce della folta comunità ucraina in città.

Il sindaco Mitrano ha recepito le richieste e i fabbisogni espressi e, ribadendo la massima collaborazione e disponibilità dell’intera comunità gaetana, ha sottolineato come ogni azione dovrà essere coordinata partendo sempre dalle indicazioni fornite dalla Prefettura di Latina con cui anche il Comune di Gaeta è in stretto contatto già da diversi giorni. La volontà espressa dal comune di Gaeta è quella di creare sul territorio un piano di accoglienza operativo, efficace e concreto.Da parte sua, l’Assessore Conte, condividendo questa azione organizzativa, ha già individuato alcuni progetti ed iniziative destinate soprattutto ai bambini ucraini che arriveranno a Gaeta nei prossimi giorni. Una macchina organizzativa, quella della solidarietà, che è pronta a partire mentre, nei prossimi giorni, sono previste ulteriori momenti di confronto con la Comunità ucraina di Gaeta per dare concretezza alle linee di indirizzo e adottare un primo piano operativo.

Il comune di Gaeta nel corso dell’incontro ha ricordato alla signora Yaroslava Kashchuk quanto indicato dall’Asl di Latina in merito alla prima accoglienza sanitaria per facilitare l’accesso ai servizi per i connazionali che fuggono dal conflitto in accordo con le Disposizioni Nazionali e Regionali. Sono tre gli hub di prima accoglienza per sottoporsi alle vaccinazioni anti Covid 19: a Latina presso l’ex Rossi Sud (Strada Monti Lepini) il lunedì/mercoledì/venerdì dalle 14 alle 19 e martedì/giovedì/sabato dalle 8 alle 14; a Terracina presso l’ospedale “Alfredo Fiorini”, il martedì/mercoledì/venerdì/sabato dalle 8 alle 14 e lunedì/giovedì dalle 14 alle 19 e, inoltre, a Formia presso il centro commerciale Itaca il lunedì/mercoledì/venerdì dalle 14 alle 19 e martedì/giovedì/sabato dalle 8 alle 14.

Al cittadino ucraino o proveniente dalla zona di guerra che accede agli hub per le in modo spontaneo oppure inviato dai servizi sociali del Comuni e dalle associazioni del terzo settore verranno garantite le seguenti prestazioni: il rilascio tesserino indispensabile per l’accesso al servizio sanitario regionale; l’esecuzione del tampone rino/faringeo per la ricerca Covid-19; l’eventuale somministrazione vaccinazione anti Covid-19, la somministrazione di una scheda anamnestica, la valutazione dello stato di salute e dello stato vaccinale.

Eventuali segnalazioni si possono inoltrare alla struttura “Popolazione Migrante e Mobilità Sanitaria” dell’Asl di Latina all’indirizzo mail ucraina@ausl.latina.it o attraverso il numero telefonico dedicato 0773/6553204, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 19.00, allegando dati anagrafici e documenti identificativi. È possibile avere ulteriori informazioni anche chiamando il numero verde della Regione Lazio: 800118800