Formia / Raccolta differenziata, il Comune partecipa al bando del Ministero della Transizione Ecologica

Attualità Formia

FORMIA – In attesa di definire il ruolo e la mission operativa della sua società municipalizzata del settore, la Formia Rifiuti zero, l’amministrazione comunale vuole ottimizzare la gestione della raccolta differenziata dei rifiuti. Come? Soprattutto attraverso il miglioramento e la meccanizzazione della rete di raccolta. In questa prospettiva la Giunta Municipale ha deciso di aderire ad un importante avviso pubblico promosso dal Ministero della transizione ecologica;  intanto il sindaco di Formia, Gianluca Taddeo ha incontrato l’amministratore unico della società Michele Bernardini, il cui mandato annuale scadrà con l’approvazione del prossimo bilanio di previsione. 

Il governo aveva messo a disposizione un miliardo e mezzo di euro per finanziare gli interventi nella gestione dei rifiuti e, in particolare, 600 milioni destinati al miglioramento e meccanizzazione della rete di raccolta differenziata. Il comune di Formia ha deciso di aderire a questo bando del Mite elaborando una relazione tecnico economica attraverso la quale la Giunta Taddeo chiede di beneficiare di fondi pari a 840mila euro per l’acquisto di attrezzature dotate “di alte tecnologica” e non manca l’occasione per fotografare l’attuale situazione gestita dalla municipalizzata dalla Formia Rifiuti zero.

Gli ultimi dati sono stati aggiornati al 31 dicembre 2020 quando il comune ha prodotto quasi 20milioni di tonnellate annue di rifiuti con un dato procapite di rifiuti prodotto dai suoi 37.219 abitanti pari a 531 chilogrammi di rifiuti annui. Il miglior dato della raccolta differenziata è naturalmente del 2020 quando a Formia si è attestata al 70,61% pari a quasi 14 milioni di tonnellate. Un grandissimo contributo l’ha operato la Formia Rifiuti zero, costituita nel 2014 ed operativa l’anno successivo. A Formia si è passati dal 36,12% del 2013 al 69,93% del 2016, un dato migliorato nel triennio successivo ma senza mai ‘sfondare’.

Se il costo di gestione del servizio di igiene urbana a Formia nel 2018 era stato di 227, 88 euro per ogni abitante, l’amministrazione è convinta che questo dato può essere rivisto verso il basso riducendo ulteriormente l’ammontare della frazione indifferenziata per incrementare la raccolta differenziata. E per farlo sono considerati fondamentali il potenziamento dello sviluppo tecnologico dei mezzi ed un’innovativa informatizzazione dello stesso servizio.