Politica

Formia / Comune, prorogati gli incarichi dirigenziali

FORMIA – La rinuncia dell’ingegnere Giovanni Falco a guidare la ripartizione Lavori Pubblici dell’area tecnica del comune di Formia sta complicando non poco i piani, già difficoltosi, dell’amministrazione Taddeo a rilanciare l’immobile apparato tecnico e burocratico dell’ente. Il neo sindaco di Formia – come da previsione – è stato costretto a confermare gli attuali incarichi dirigenziali che, per certi versi, ha dovuto prorogare di un altro mese e, più precisamente, sino al 28 febbraio 2022 “salvo eventuali e/o diversi provvedimenti disposti successivamente in forza delle previsioni normative pro tempore vigenti o di una nuova organizzazione ordinamentale, di nuove assunzioni o diverse determinazioni dell’organo di indirizzo politico-amministrativo”, dunque della Giunta Forza Italia-Fratelli d’Italia.

I precedenti incarichi dirigenziali erano stati adottati dal sindaco Taddeo erano stati assunti negli ultimi giorni del 2021 e avevano una valenza di un solo mese. E la motivazione c’era. Nel corso del mese di gennaio sarebbero stati assunti i vincitori della selezione riaperta dalla nuova amministrazione per il conferimento di due incarichi a tempo determinato (tre anni secondo quando prevede l’articolo 110 del decreto legislativo 267/2000) di dirigente tecnico per le ripartizioni Lavori Pubblici e Urbanistica”. Nel frattempo l’ingegner Falco ha rinunciato, ufficialmente per legittimi motivi personali, ad assumere la guida del settore Opere Pubbliche mentre il sindaco Taddeo – o meglio la politica – non ha ancora deciso a chi affidare la responsabilità del settore urbanistica tra rinunce e bocciature.

Da qui la decisione, inevitabile, del sindaco di Formia di prorogare per un mese gli attuali incarichi apicali che sono sempre gli stessi. L’avvocato Domenico Di Russo rimane alla guida del settore “Affari legali ed amministrativi”, la dottoressa Tiziana Livornese di quello “Sviluppo economico, Affari generali, personale e transizione digitale” e,ad interim , dei Lavori Pubblici, Urbanistica e gestione del territorio; il dottor Daniele Rossi di quello Economico-finanziario ed entrate mentre la dottoressa Rosanna Picano continua a dirigere la Polizia Locale e i Servizi ai cittadini (Servizi sociali, Scuola e Cultura) Il sindaco intanto ha chiesto ed ottenuto dalla Giunta la modifica, sul piano quantitativo ma anche qualitativo, della sua segreteria particolare. Inizialmente era composta da sei addetti: un capo di gabinetto (categoria D), un addetto alla segreteria (categoria C) e ben 4 addetti (categoria C) con un regime orario al 50%. L’unico accorgimento, che si preannuncia interessante, riguarda la trasformazione in un rapporto di lavoro full time di due posizioni della categoria C che, come detto, originariamente sarebbero dovuti essere assunti a tempo parziale al 50%. Il sindaco Taddeo nella delibera di Giunta numero 8 del 27 gennaio giustifica questo accorpamento con la relativa soppressione di due addetti della categoria C a tempo parziale dopo un “attento esame delle esigenze prospettate dagli organi istituzionali dell’ente”.

Il nuovo addetto della categoria C a tempo pieno, che si affiancherà a quello in servizio da quasi due mesi, arriva da Frascati? Lo deciderà nei prossimi giorni il sindaco Taddeo che specifica come questa modifica funzionale “non comporti alcuna variazione rispetto alla spesa già prevista nella delibera 10/2021”. Ma perché questo cambio in corsa? Un motivo ci sarebbe: il nuovo addetto categoria C – secondo alcune indiscrezioni – avrebbe dovuto assumere il ruolo di nuovo capo di gabinetto del Comune di Formia ma questa opzione è stata scartata questo nuovo collaboratore del sindaco Taddeo proveniente da Frascati non aveva i requisiti per assumere quel ruolo di primissimo piano. A cominciare dal titolo di laurea? Ma, modificando l’ordine degli addendi, la somma finale non deve mai cambiare. E’ una vecchia ma intramontabile regola dell’algebra ma anche della politica.

Share