Fondi / Legambiente, il circolo intercomunale ricorda lo storico presidente Luigi Di Biasio

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FONDI  – “Ad 11 anni dalla sua prematura morte lo ricordiamo ancora una volta portando a conoscenza di tutti quello che Luigi, nell’arco della sua vita, è stato capace di fare. Una vita di battaglie politiche, civili, ambientaliste in anni molto difficili, specie per chi sta dalla parte di chi non accetta i compromessi e mantiene salda la sua integrità”. E’ così che dopo gli entusiasmi legati all’avvento del nuovo anno il “Circolo Intercomunale Legambiente” ricorda l’uomo a cui esso stesso è intitolato: Luigi Di Biasio. 

Storico segretario del PCI e storico presidente del circolo Legambiente a Fondi – racconta la nota che ripercore il profilo dell’uomo compianto – in ogni ruolo ricoperto Luigi ha portato avanti un unico obiettivo: il bene comune. Ecco allora la storica battaglia, durata 40 anni, per l’abbattimento dell’Isola dei Ciurli, ecomostro di 22 villette costruito sul litorale di Fondi e demolito nel 2007. L’amore per la verità che lo ha portato a scrivere per anni e denunciare ogni tipo di illegalità presente nella sua città, la passione per il giornalismo sano trasmesso a molti ragazzi che lo hanno seguito fino all’ultimo nelle pagine de ‘Il Cantiere Sociale’. E poi l’amore per la letteratura, il teatro, la birra, tutte cose che ha condiviso con i suoi tanti amici e compagni di avventure”.

Ed ancora: “Undici anni dopo la sua morte, è triste constatare che Luigi rimane purtroppo una figura sottovalutata e poco considerata dai suoi concittadini e dai rappresentanti politici della sua città, ma le tante persone che lo hanno apprezzato continuano ogni giorno a portare avanti, seppur con forme diverse, i suoi principi. Il circolo intercomunale Legambiente, in primis, che da qualche anno porta non solo il suo nome, ma anche gli ideali di legalità, eco sostenibilità e giustizia, proseguendo lungo lo stesso cammino da lui avviato per il bene del nostro territorio. Undici anni dopo, ci ritroviamo a ricordarlo con un sorriso, con il racconto di qualche episodio divertente – perché Luigi era anche una persona molto divertente, ironica e pungente – e con la speranza di poterlo ancora ricordare a lungo, nelle nostre piccole azioni quotidiane per migliorare la vita di noi tutti”.