Minturno / Consiglio comunale e polemiche: bilancio di previsione e finanziamento recupero piazzale Sieci

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MINTURNO – In proporzione il consiglio comunale di Minturno giovedì sera ha avuto la stessa durata della cavalcata olimpica di Marcell Jacobs la scorsa estate sui 100 metri olimpici di Tokyo. Bisogna approvare la delibera regina, quella relativa all’approvazione del bilancio di previsione 2022, e alcuni variazioni di bilancio resese necessarie per finanziare la ricca programmazione natalizia del comune e chi attendeva di assistere – com’era giusto che fosse – ad una maratona consiliare è rimasto profondamente deluso.

Il consiglio ha avuto una durata davvero telegrafica dopo la decisione delle minoranze – Fratelli d’Italia e Lega – di abbandonare la seduta in segno di protesta per la scelta della maggioranza di tenere ugualmente la seduta nonostante alcune presunte irregolarità riscontrate nella notifica della convocazione al consigliere comunale di Fdi Francesco La Rocca.

Le aveva anticipate giovedì mattinata il capogruppo consiliare di Fdi ed ex candidato sindaco Pino D’Amici secondo ilquale il collega di gruppo non aveva ricevuto correttamente la convocazione del consiglio in cui spiccava – come detto – l’approvazione del principale documento contabile previsionale. Lo stesso avvocato D’Amici proponeva di rinviare o, meglio, di annullare la convocazione sulla scorta della decisione del governo e del Ministero degli Interni di autorizzare i comuni ad approvare il bilancio di previsione entro il 31 marzo e, dunque, superando la spada di Damocle della scadenza del 31 dicembre 2021. Per il legale di Scauri se l’amministrazione Stefanelli se davvero aveva fretta avrebbe potuto convocare un consiglio straordinario i cui termini di convocazione sarebbero scesi da cinque a due giorni.

Questi rilievi di natura procedurale hanno caratterizzato le fasi iniziali della seduta che, se fosse stata normale, si sarebbe contraddistinta per gli auguri di buon lavoro delle minoranze al sindaco Gerardo Stefanelli per la recente elezione alla presidenza della Provincia. Macchè. L’aula consiliare “Severino Del Balzo” è diventato un ring per un match di boxe di cui sono stati assoluti protagonisti il capogruppo di Fdi D’Amici ed il presidente d’aula, il forzista Massimo Signore.

Come avviene in queste circostanze la versione offerta dalla maggioranza Stefanelli è stata diversa e non poteva non essere altrimenti. L’avvocato Signore ha ricostruito l’intera vicenda nel corso della quale “l’opposizione di Fdi ha perduto un’altra grande occasione di dimostrate di essere una forza di governo seria, politicamente matura e,soprattutto, credibile sul piano amministrativo. L’approvazione del bilancio si prestava a tutto ciò e, invece, Fratelli d’Italia, dimenticando che le elezioni amministrative sono terminate il 4 ottobre con l’elezione al primo turno del sindaco Stefanelli con quasi il 60% dei consensi, si è reso protagonista di un atteggiamento ostruzionistico e provocatorio che di politicamente non ha avuto nulla”.

Secondo la ricostruzione di Signore il consigliere La Rocca ha avuto due distinte convocazioni relativamente alla seduta consiliare del 30 dicembre. La prima, datata 22 dicembre 2021, è andata correttamente in porto utilizzando l’indirizzo di posta elettronica che l’esponente di Fdi aveva lasciato alla segreteria della presidenza del consiglio comunale lo scorso ottobre ad inizio consiliatura In questa email al consigliere La Rocca veniva notificato l’ordine del giorno ma “noi tutti sapevamo che il collega non sarebbe venuto in aula perché egli stesso l’aveva reso noto partecipando ad una seduta della commissione Lavori Pubblici”. Una mancata notifica ha interessato una seconda email inviata il 27 dicembre allo stesso indirizzo di posta elettronica utilizzato cinque giorni prima: “Per agevolare il lavoro del consigliere La Rocca – ha aggiunto l’avvocato Signore ostentando una calma olimpica – abbiamo inviato il 27 dicembre tutta la documentazione inerente gli argomenti inseriti nell’ordine del giorno. E l’abbiamo fatto per impedire forme di assembramento negli uffici del palazzo municipale per via delle nuove disposizioni anti Covid.”.

Il comune di Minturno si difende affermando che probabilmente il secondo indirizzo di posta elettronica del consigliere La Rocca potrebbe essere stato modificato in corsa per “creare l’incidente e tentare di rinviare,nei termini previsti dalla legga, l’approvazione del bilancio di previsione 2022”.

La replica del capogruppo D’Amici è stata velenosa: “Ci hanno accusato di aver applicato un formalismo zelante. Qui dobbiamo capirci. Non possiamo utilizzare le regole in base alle convenienze particolari. Avevamo proposto la vice candidatura alla presidenza del consiglio della collega di Fdi Barbara Sardelli e qualcuno ci ha risposto che andava formalizzata entro cinque giorni dalla data del consiglio. Non arriva la convocazione ad un consigliere democraticamente eletto e qualcuno non lo considera un problema”.

La delibera riguardante il bilancio di previsione 2022 del comune di Minturno è stata approvata, in conclusione, dalla sola maggioranza dopo che hanno abbandonato l’aula i consiglieri di Fdi D’Amici e Sardelli e l’ex candidato a sindaco della Lega Massimo Moni. Altrettanto al vetriolo è stata la controreplica del presidente del consiglio Massimo Signore: “Fratelli d’Italia vuole impugnare al Tar la delibera d’approvazione del bilancio? Probabilmente sarà lo stesso Tar a finanziarci,con una condanna del ricorrente, le spese per l’adeguamento degli arredi dell’aula consiliare ‘Severino Del Balzo””. Anno nuovo, tende nuove

Il 2021 intanto è terminato con un’ottima notizia per il comune di Minturno inserito nel decreto del Ministero dell’interno che, varato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibile, ha assegnato importanti contributi (previsti dall’articolo 1, commi 42 e seguenti, della legge 27 dicembre 2019, n.160 e dal DPCM del 21 gennaio 2021) per la realizzazione di investimenti in progetti di rigenerazione urbana. Essi sono finalizzatio alla riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale, nonché al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale.

Il governo Draghi ha deciso di assegnare al comune di Minturno un finanziamento di quattro milioni e 970 mila euro, di cui 380.640 euro per la progettazione, per la riqualificazione di uno dei reperti dell’archeologia industriale disseminati sul territorio,l’ex fabbrica di laterizi Sieci di Scauri. Si aggiungono al milione di euro finanziato dal comune di Minturno che beneficerà di138.768 euro nel 2022, 733.510 euro nel 2023, 889.054 euro nel 2024, un milione e 178.212 mila euro l’anno successivo e soprattutto due milioni 30.484mila euro nel 2026. Per questo tipo di intervento i contributi del governo, poi confluiti nell’ambito del piano nazionale di ripresa e resilienza, ammontano complessivamente a tre miliardi e 400milioni di euro e l’amministrazione Stefanelli, che aveva presentato la richiesta utilizzando la piattaforma del Viminale entro il termine del 4 giugno 2021, ha ottenuto il massimo, cinque milioni di euro, destinato ai comuni con popolazione da 15mila a 49.999 abitanti.

(In copertina foto di repertorio)