Frosinone / Operazione “Seven”: sgominate sette piazze di spaccio, ventidue persone coinvolte [VIDEO]

Cronaca Frosinone Video

FROSINONE – Sette piazze di spaccio scoperte a Frosinone e ventidue persone raggiunte da misure cautelari emesse dal Gip Ida Logoluso: è il bilancio dell‘operazione “Seven” condotta dal Nucleo investigativo del comando provinciale dei Carabinieri di Frosinone. L’operazione ha permesso di individuare i luoghi di spaccio collocati in varie zone della città: via Verdi, via don Minzoni, viale Grecia, via Casilina Nord, piazza Beata Maria De Mattias, via del Cipresso e Corso Francia, tutte gestite da cittadini italiani e di nazionalità albanese e romena. Così è scattata, oggi, l’esecuzione di tre custodie cautelari in carcere, undici arresti domiciliari, sette divieti di dimora e un obbligo di dimora. 

Le indagini sono partite nel novembre 2020, consentendo l’arresto di tre persone per spaccio di cocaina e sono proseguite, attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali; proprio la visione di alcune immagini, grazie a telecamere che riprendevano l’entrata e uscita dalle abitazioni utilizzate, hanno permesso agli inquirenti di ricostruire il quadro operativo dall’approviggionamento alla vendita garantita ventiquattro ore su ventiquattro. 

Secondo quanto risulta dalle indagini, utilizzando mezzi di comunicazione web le persone coinvolte riuscivano ad organizzare il reperimento della droga e, utilizzando un linguaggio criptico nel quale le dosi di sostanza venivano indicate con parole quali “birre”, “bulloni”, “ruote di scorta”, riuscivano anche a pianificare le consegne a domicilio. Gli assuntori variavano da un età di 18 ai 50 anni e provenivano da numerose città della provincia. 

Durante una perquisizione domiciliare eseguita a carico di uno dei destinatari della misura cautelare degli arresti domiciliari, gli stessi militari rinvenivano presso la sua abitazione 105 grammi di hashish, 40 grammi di crack e 4 grammi di cocaina, contestualmente sottoposti a sequestro.