Frosinone / Incidente mortale sulla Frosinone-mare, tragedia con tre morti e cinque feriti

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FROSINONE – All’inizio si parlava di uno, forse due morti e qualche ferito, poi il dramma ha iniziato ad avere contorni ben più precisi. Una tarda mattinata d’inferno è quella che domenica si è vissuta sulla Frosinone-mare poco prima delle 13. Un inferno fatto di detriti sull’asfalto, di fuoco e purtroppo di sangue, tanto sangue. Alla fine il bilancio di uno scontro tra motociclette parla di tre morti, due ciociari ed un pontino, e cinque feriti, di cui due in condizioni gravi. L’incidente è avvenuto in territorio di Sonnino, proprio sotto il cartello che indica lo svincolo per Frasso.

A perdere la vita una coppia della provincia di Frosinone: Daniele Narducci di 64 anni e Luciana Piccirilli di 54 che viaggiavano su una moto, mentre dall’altra parte in sella alla sua motocicletta Francesco Scacchetti, residente a Priverno. Secondo la ricostruzione degli agenti della Polstrada di Latina e Terracina presenti sul posto, intorno alle 12:30 si sono incrociati un gruppo di motociclisti – si parla di 15 moto – di una associazione pontina e la moto con in sella la coppia ciociara.

 Dal gruppo sarebbe uscita in sorpasso la moto condotta da Scacchetti che, senza possibilità di evitarla, è andato ad impattare con la moto su cui viaggiava la coppia ciociara, lui di Patrica e lei di Ferentino. L’impatto è stato tremendo: una delle due motociclette ha preso fuoco, sull’asfalto sono rimasti due corpi, mentre un terzo è stato trovato a decine di metri di distanza. I pezzi delle moto ed i detriti causati dallo scontro, hanno investito le altre motociclette in transito: cinque i feriti, di cui due gravissimi: si tratta di un giovane di Priverno ricoverato al Goretti e di un 43enne di Sonnino ricoverato al San Camillo di Roma.

 Sul posto è atterrata una eliambulanza e sono giunte diverse ambulanze ed auto mediche del 118, oltre ai Vigili del Fuoco. La strada è rimasta chiusa a lungo per permettere i rilievi da parte degli agenti della Polizia Stradale, la riapertura è avvenuta solo nel tardo pomeriggio. Le salme sono a disposizione della magistratura.

Il sindaco di Priverno Anna Maria Bilancia domenica ha voluto esprimere cordoglio per quanto accaduto: “Siamo tutti attoniti e addolorati da quando ci è piombata addosso quella notizia terribile. Non doveva succedere. E’ troppo crudele per le madri e i padri, troppo crudele per i parenti e gli amici,troppo crudele per le nostre comunità, troppo crudele per chiunque che dei figli , in un attimo, passino dalla terra al cielo portando con sé una parte dei loro cari, che dovranno imparare a vivere con il loro ricordo. Che riposino in pace questi ragazzi. Che riposi in pace il nostro Francesco. Ci stringiamo intorno ai suoi genitori e alla sua famiglia, pregando perché possano trovare consolazione. Preghiamo anche perché guariscano i ragazzi feriti e perché non accadano mai più tragedie tanto crudeli”.